Sicuramente vi sarete chieste che cosa mai si potesse fare con la parietaria che ho raccolto???
Innanzitutto una breve spiegazione sulla parietaria. E' una pianta erbacea spontanea, cresce di solito vicino alle ortiche, lungo i muri (da qui parietaria), prefiribilmente in zone soleggiate.
Il fusto è rossastro, le foglie hanno quella caratteristica peluria, quasi un pò appiccicosa. Mi ricordo quando ero piccola i bei disegni fatti sulle maglie con queste foglie, rimanevano attaccate ed ero sempre molto orgogliosa...
Purtroppo il polline dei fiori è altamente allergizzante (io stessa ne soffro di questa allergia), ma nella contea di Camelot per fortuna la piantina è spuntata da poco e ci sono solo le tenere fogliette.
Si raccolgono le cime della pianta, in cucina si può usare nella stessa maniera degli spinaci, naturalmente cuocendola!!!
Con l'aiuto del mio libro preferito di cucina e di erbe "La mia cucina con le piante selvatiche" dello Slow Food CH, scritto da Meret Bissegger ho realizzato un antipasto insolito, molto scenografico e totalmente vegan.
E soprattutto stavolta.....agar agar ....ho vinto io!!!!
Mini savarin di parietaria
Ingredienti (modificati da me nelle quantità relativamente alla materia prima disponibile)
50 ml di vino bianco (ho usato un profumatissimo Traminer)
50 ml di acqua
la punta di un cucchiaio di dado vegetale
mezzo cucchiaino di agar agar
100 ml panna vegetale di soja
50 gr di cime di parietaria
Procedimento
In un pentolino mettere acqua, vino, panna, agar agar e dado e far bollire circa 4 minuti.
Nel frattempo prendere la parietaria dopo averla pulita e lasciata a bagno in bicarbonato per togliere le impurità, farla stufare con poca acqua per 5 minuti. Frullarla per bene.
A questo punto unire la massa liquida alla solida di erbe, mescolando con molta cura.
Versare in uno stampo (io ho usato quello da mini savarin in silicone di Happyflex.
Lasciare indurire in frigorifero (io tutta la notte)
Sformare su un piatto e servire come antipasto decorando con fiori commestibili come quelli delle pratoline o della lunaria.
Va servito tagliate a fettine, accompagnate con pane fresco o a piacere con insalatine primaverili.
Il gusto è leggermente amarognolo (come molte delle erbe spontanee), io ho percepito molto il profumo del vino e della panna vegetale, con un tocco di sapidità accentuata....ma è un mio parere!!
Parietaria, pratoline e lunaria |
Degustatevi un Traminer aromatico....e buon appetito!!!
Sul terrazzo! |
La foto che ho scattato sul terrazzo della casa di Artù....con la mia gattona che sbirciava gli uccellini sulla pianta di fronte!!!
Colori di Camelot |
Questo primo piano è tutto per voi, fiori e colori della contea di Camelot, ad aprile, quando la pioggia ci da tregua per qualche ora!!!
Ora vi lascio con una domanda: come chiamereste questa preparazione: panna cotta, bavarese, gelatina???? aspetto le vostre risposte!!!
Per me è un qualcosa a metà tra una panna cotta e una bavarese! E' troppo bella e se riesco a trovarla non in fiore, ho la stessa tua allergia, provo. Quel libro è andato a ruba su internet non si trova più mi sa che un bel pòl nelle vendite hai contribuito tu. Un bacione
RispondiEliminaConosco la parietaria ma non pensavo che si potesse mangiare.
RispondiEliminaBella la tua Corona di parietaria. :)
Questa la consoco anche io!!!!! mi divertivo ad appiccicarla alle maglie delle compagne alle quale facevo dispettucci quando ero adolescente ahahahaahah Nons apevo fossero commestibili.. Bell'idea... ne sai semrpe una più del diavolo.. baci e buona giornata :-)
RispondiEliminaE' veramente troppo bella!!!
RispondiEliminaTesoro come scrivevano...qualunque nome scegli o possano dargli non cambierà la meraviglia di questa creazione.... la vivacità di questi colori e il profumo e il sapore della natura che trattiene nel suo cuore!!!!
RispondiEliminaArtù COMPLIMENTI!!!!!!!!!!!
Un bacio grande
meravigliosooooo e poi una presentazione fantastica
RispondiEliminaChe elegante questo piatto!Brava è veramente molto molto bello, hai fatto un ottimo abbinamento di colori! Io chiamerei questa preparazione bavarese.
RispondiEliminaScommetto che la tua micia sul piatto preferirebbe un bel pennuto!!Ah ah che bellina!Come si chiama?
Credo Bavarese, ma comunque la chiami è una MERAVIGLIA!!!! Evviva la vittoria di Artù sull'Agaragr!!! Io non l'ho ancora trovato, ma non smetto di cercare.
RispondiEliminaBacioni
Forse bavarese..mmm si, direi bavarese!! Cmq ti adoro per ste ricette.. Ti prego non finirle, sto facendo una raccolta di tutte x provarle una ad una!! Brava!!!
RispondiEliminaPer me bavarese!
RispondiEliminaFai tutte queste cose super buone con queste erbette a cui sono mortalmente allergica!! Quindi me le mangio solo virtualmente!! :D:D
Che fai, passi una settimana da me? Ti porto nel bosco sotto casa, mi insegni tutto lo scibile e poi ti rilascio andare!!! Ma sei troppo forte!!!
RispondiEliminaDimenticavo... la chiamerei Pangebav!!
RispondiEliminaNon conosco la paritaria, forse dalle mie parti c'e o forse la colgo senza saperlo, bene mi documenterò.
RispondiEliminaLa tua ricetta è delicata e fiorita, io la chiamerei bavarese... Le si addice, un nome elegante e raffinato!^^
ciao Artù, non conoscevo questa pianta....uh quante cose ancora non conosco!!!!!....anche io ho una forte allergia al polline purtroppo, quest'anno con la pioggia va un po' meglio.
RispondiEliminaCapito sempre nelle tue ricette con agar agar che mi intrigano molto.
Bellissima la tua terrazza con quella vista, miciona compresa in pole position.
un bacione
sabina
sei un mito!! ma adesso devi dirmi.. TU DOVE ABITI?????
RispondiEliminacarissima...ma con le erbe....sei una fonte inesauribile di utili informazioni!
RispondiEliminamai avrei immaginato una ricetta con la parietaria!
hai preparato una bontà unica con questa...savarin...panna cotta... bavarese...ecc..come la chiami e chiami...è sempre una prelibatezza cara!
Bellissimi questi mini savarin!!! Io le chiamerei bavaresi........peccato che sono allergica alla parietaria e quindi non li potrei assaggiare!!!!!
RispondiEliminaMa...sono esterrefatta, Artù!!!!Meravigliosoooooo, non ho mai mangiato la parietaria, lei mangia me di allergia in compenso!!!!Giusta punizione papparsela!!!sì sì...chissà il sapore!!!!Sono entusiasta!!!!!!Che brava sei stata!!!!e che foto!!UN ABBRACCIONEEEEEE
RispondiEliminaPS io la chiamerei ...bavarese;-) (non chiedermi perchè!!!:_DDDD)
Troppo bella, mi piacciono questi tuoi post sulle erbette :-)
RispondiEliminaCiao e buon Weekend
Alessandra
Ciao Artù che verde la tua contea :-) per me e'Veggy panna cotta ! Ed e' veramente bella sarei curiosa di assaggiarla :-)
RispondiEliminaGrazie per le indicazioni del pane che ti assicuro' faro ' presto, poi ti avviso quando lo posto !
Buona giornata e baci
o mamma! bavarese lo trovo perfetto, ma con la parietaria! ma in caso di allergia nn da fastidio ingerirla? a te? chissà che nn sia la cura per sensibilizzarsi! :D bravissima per la particolarità! ciao cara!
RispondiEliminaWOOOOOWWWWWWWWWWWWW che spettacolo di paesaggio!!! Ok, anche la ricetta merita... ma stavolta ti giuro che mi hai conquistato con le foto! Ancora WOOOOWWWWWWWWWW
RispondiEliminaPS:io direi che è una pseudo Bavarese....
che spettacolo!Immagini stupende e che bella la tua.....io la chiamerei bavarese!
RispondiElimina@Stefania. in effetti, credo di aver contribuito alle vendite del libro!
RispondiElimina@fra: bella idea il nome corona...
@Claudia: dispettosa!!!!
@manu: mille grazie!!!
@renata: come sei carina con me ti adoro!!
@giovanna: grazieeeee
Ma il mio commento è sparito??
RispondiEliminaSe si avevo detto che è una MERAVIGLIA. Brava anzi Bravissima
@Cristina. la mia micia ciccioa si chiama asia
RispondiElimina@carla: ahahah se lo trovo di nuovo te lo prendo cara!
@luisa: mille mille grazie
@iva: alla parietaria sono allergica pure io..ahahah
@elly: ihihi ok si può fare
@elly: che nome particolare!!!
Ho scoperto l'esistenza di un'erba che non avevo mai sentito lontanamente nominare!!! La cosa incredibile è che sei riuscita anche a farci un piatto delizioso...fantastica!
RispondiEliminama che deliziosa meraviglia...e con quel panorama...bravissima!
RispondiEliminachapeau!
RispondiElimina@una V: grazie mille cara amica!
RispondiElimina@sabina. grazie mille, lo so che con l'agar agar ti ho conquistata!!!
@monica: semplicissimo: nella contea di camelot
@donaflor: dici? wow ne sono onorata!
@arianna: anche io sono allergica, ma solo al polline
@yrma: dici? meglio bavarese? le foto sono fatte sul mio terrazzo!
@alessandra: merito anche tuo!
RispondiElimina@ombretta: grazie per i complimenti, fammi sapere del pane!
@vichy: io sono sotto vaccino, antiistamico e cortisone...e poi sono allergica solo al polline...
@lucia: dici?? evviva sono davvero felice!
@frogghina: grazie carissima
@carla: si che c'era l'altro commento...mycs!!!
@ Davide: mille grazie amico!
RispondiElimina@ nonna papera: grazie cara!
@ Stefania: grazie!
Ciao ! Sono rimasta incantata davanti a questa bavarese/pannacotta ( per me è un mix ). Colore splendido e sicuramente gusto paradisiaco. E la vista ?? Uno spettacolo ! Non riesco a capire come fare ad iscrivermi al tuo blog ! Nello spazio "chi mi legge" non mi consente di cliccare..ripasso dopo, magari ora c'è qualche probllema! Ciaoo
RispondiEliminaCe l'ho fatta !!! ;)
RispondiEliminaAnche il mio commento non c'è più !
RispondiEliminaPer me è un mix tra bavarese e panna cotta ! Ciaooo
@ mary: grazie cara amica! Grazie anche per l iscrizione! Il commento non c era perché non lo avevo ancora messo in pubblicazione, avendo la moderazione commenti!!! Scusami!
RispondiEliminaAndrò in cerca della parietaria! Per il nome io aggiungo aspic. Ti auguro una buona domenica!
RispondiEliminaNon avrei dubbi a definirla una bavarese salata...
RispondiEliminaSei bravissima, devo trovare il libro che indichi perchè in questa stagione è un peccato non sfruttare l'opportunità di cucinare con queste erbe...
Ti ringrazio immensamente per il commento che ci hai lasciato... farebbe piacere anche a noi condividere con te futuri post similari!
Un bacio e buona domenica
Tiziana
@ tania: è vero ad asdic non ci avevo pensato...
RispondiElimina@ Tiziana: ok ci conto eh?
Bela questa ricetta!!! qui sù dove osano le aquile c'è pieno perche è infestante... sapevo che aveva delle propietà trita calcoli, perche in infuso la beveva una mia vicina di casa che aveva dei calcoli ai reni, ma che fosse buona non me ne ero posta nemmeno la domanda...
RispondiEliminaBravissima !
Luci :-)
@ Lucia: grazie cara, anche qui se ne trova parecchia, solo che io sono allergica alla fioritura, quindi la mangio prima...ahahah
RispondiEliminama sono allergica alle parietarie!!!ahahaha ma dai pure queste! io ho fatto qualcosa con le ortiche... l'anno scorso... ma vedo che si può fare di ogni a quanto pare... a saperlo che faceva bene x chi soffre di calcoli.. proprio l'anno scorso facevo avanti e indietro dall'ospedale... x fortuna sembra sia passato un secolo... ora vado su google e mi ''acculturo''! ehehehehe
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