Oggi insieme vi proporremo
Le verdure
fate un giro anche voi....ne vale davvero la pena!!!
CALABRIA: Turtera i carciofi di "Rosa ed io"
TOSCANA: Ribollita di "Non solo piccante"
FRIULI VENEZIA GIULIA: Fasoi in tecia con asedo di "Nuvole di farina"
PIEMONTE: qui da me
EMILIA ROMAGNA: Risotto agli asparagi di "Zibaldone culinario"
TRENTINO ALTO ADIGE: Sformato di barbabietola in crosta di strudel di "A fiamma dolce"
Questa volta l'indecisione sul piatto da prepararvi è stata fino all'ultimo dettata dalla reperibilità dell'ingrediente principale.... qui in Piemonte si trovano diversi piatti a base di verdure: carciofi (forse per la vicinanza alla Liguria), funghi, cavoli, patate, spinaci, zucchine, peperoni....ma soprattutto i cardi, purtroppo per voi non sono riuscita a reperirli, perciò vi lascio una ricetta semplicissima, che spesso mi preparava la mia nonnina materna (mi ha cresciuto lei visto che i miei genitori lavoravano entrambi). Tanto semplice, ma tanto difficile per me da replicare....non perchè chissà quale segreto non mi sia stato svelato...no, assolutamente; gli ingredienti ci sono tutti, semplici e facili da reperire....ne manca uno solo....il più importante: l'affetto con cui la nonna condiva ogni sua pietanza semplice....sono ormai 28 anni che lei non c'è più....credo che se potesse sbirciare il mio blog ne sarebbe davvero orgogliosa!! Lei è stata la mia prima maestra ...
Puissi e giambon
Puissi d'l ortu pcineini
1 sigulotu
bitiru
brodu
sò
giambon tajò a tucheti
pursemme
Fai fonde na bela feta id bitiru ncu u sigulotu.
Vuieighe indreinta i puissi freschi. Saiì.
Suntaighe i brodu e u giambon tajò a tucchetti.
Lassai còse a fougu vivu.
Metighe una sbrinsò id pursemme.
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| Puissi e giambon e libro di ricette! |
Ingredienti
Piselli freschi o surgelati
1 cipollotto primaverile fresco o uno scalogno
burro (!!)
brodo vegetale q.b.
sale q.b.
una fetta di prosciutto cotto tagliata spessa e poi a dadini
prezzemolo
Procedimento
Mettere in una pentola il burro e la cipollina o lo scalogno.
Aggiungere i piselli freschi. Salare.
Aggiungere il brodo e il prosciutto tagliato a dadini.
Cuocere a fuoco vivace.
Mettere in finale una spolverata di prezzemolo fresco.
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| Tutto per voi! |
Note:
* in questo periodo negli orti e nei mercati arrivano i primi piselli freschi, io ricordo ancora le serate passate intorno al tavolo con la nonna, e poi quando ero più grande con la mamma, a sbucciare borsate e borsate di piselli...un rito. La ciotola di quelli grossi e più coriacei per le minestre, quelli medi in un'altro contenitore per pietanze come questa presentata e quelli più fini tenuti da parte per l'insalata russa (dominio incontrastato della mamma!!!). Ormai per praticità si comprano le buste nel banco surgelati o quelli in barattolo....ma il sapore di questi "puissi" appena sgranati e profumati....diventa indimenticabile!
* In questa zona, come ho già detto tempo fa, ci sono diversi produttori di ottimo prosciutto cotto, perciò ne faccio scorta e tengo in congelatore i pacchetti già pronti di dadini di prosciutto.
* Ho trovato persino con piacere questa ricetta nel famoso libro di ricette piemontesi che ho comprato domenica.. , l'unica variante è di mettere una cipolla grande tagliata in quattro e poi tolta a fine cottura....lascio a voi la scelta!
* I piselli nel nostro dialetto si chiamano puissi ---- in francese si chiama petit pois (il seme) o pois (la pianta) .....il prosciutto da noi si chiama giambon ----- in francese si chiama jambon .... diciamo che un poco di influenza francese in terra piemontese è comunque arrivata!!!!
l'affetto delle nonne è l'ingrediente più importante in ogni preparazione di noi nipoti, buon weekend
RispondiEliminaSi!!!!! Si tesoro!!!!! anch'io sono convinta che tua nonna sia molto orgogliosa di te ...sarà felice e lusingata nel vedere le straordinarie ricette che prepari e nel poter vedere, fatto da te, questo piatto gustoso che lei ti preparava!!!!!!!!!!!Complimenti Artù
RispondiEliminaUn bacio grande
Artù, Artù... mi hai fatto rivenire in mente quando da ragazzina mi mettevo vicino a mamma per "sgranare", così diciamo noi, i piselli. Questa usanza piano piano scompare. Molto spesso ricorriamo ai pisellini surgelati. Ma i ricordi che ci riaffiorano facendo questi tour nella tradizione, sono l'ingrediente più buono, come l'affetto che metteva tua nonna nel prepararlo. Avrà abbozzato un bel sorriso di compiacimento da lassù!!!
RispondiEliminaChe bello questo tuffo nel tuo dialetto.... come vorrei avere di nuovo un orto, da bambina adoravo raccogliere i piselli e mangiarli subito dopo, che nostalgia...
RispondiEliminaTua nonna sarebbe super fiera di te, non solo per le splendide ricette che ci proponi ma anche per tutto l'affetto con cui la ricordi. La tieni custodita nel tuo cuore e con amore prepari ancora i suoi piatti. Grazie per aver condiviso con noi questo tuto ricordo e questo delizioso piatto. Sei stata bravissima!
RispondiEliminaun bacione e buon week end
le ricette della nostra infanzia sono spesso le più buone, le meglio riuscite.. forse per le emozioni che ci comunicano!!!
RispondiEliminaBuon fine settimana!
I sapori dei piatti delle nonne sono sempre ineguagliabili. Grazie cara per aver condiviso questo ricordo gustosissimo. Buon weekend, Babi
RispondiEliminaArtù anche questo contorno è SUPER! Lo faccio anch'io, lo faceva mia nonna e anche mia mamma naturalmente. Io ho già cominciato a sgranare i piselli ogni volta che vado a fare la spesa ne compro un po', li uso freschi e un po' e me li surgelo.
RispondiEliminaBrava
ma che bello questo post dedicato alla dolce nonnina...che sicuramente sarà felice da lassù a vedere il suo piatto realizzato alla grande ...da te! i piselli con prosciutto cotto...sono squisitissimi!
RispondiEliminabacioni
anche questa volta siamo simile nelle foto verdure in ciotola bianca. il piatto non lo commento perchè so che è ottimo come tutto ciò che sforni tu. però una cosa posso dirtela tua nonna sarebbe fier di te non solo perché sei una bravissima cuoca ma perchè sei una donna eccezionale dal cuore grande. Ti meriti il meglio dalla vita e te lo dico di cuore. Un abbraccio
RispondiEliminasempre ricette gustose cara!!complimenti!
RispondiEliminaAl giambon ci ero arrivata, ma i puissi potevano essere di tutto...anche pesci, non ti dico altro....
RispondiEliminabella ricetta che ogni tanto propongo come cena, sai è veloce se si usano i piselli in scatola e una come me che è sempre di corsa queste ricette sono manna!!!
Un bacione!!!
Anche da noi a Firenze i piselli vengono cucinati assieme al prosciutto (si chiamano piselli alla fiorentina), però il presciutto è fatto a pezzetti piccoli piccoli.
RispondiEliminaMi piace questa versione. Il prosciutto dà molto sapore ai piselli rendendoli squisiti.
Buon fine settimana!
Bellissimo post: sono tornata indietro con il tempo, i ricordi accomunano molte di noi. Ti auguro buon fine settimana e a presto
RispondiEliminaSon appena rientrata ed il 1 pensiero è stato..fammi vedere cosa diamine sono sti puissi!!!!!:DDD Dimenticavo che siete vicine al francese foneticamente parlando!!!!Mannaggia...ci sarei arrivata!!!!:-D Pisellini e prosciuttino...che meraviglia!!!!!la tua nonna sì, che la sapeva lunga e, da lassù ci puoi scommettere che è fiera di te!!!!!!UN BACIONE!
RispondiEliminaSto per crollare sulla tastiera ma volevo passare anche da te. Profumatissimi questi pisellini, bacio buon we
RispondiEliminalooks yummmy yummm
RispondiEliminaTasty Appetite
semplice,veloce,genuino ma super buono un dei miei piatti preferiti bravissima ciao e buon fine settimana :)
RispondiEliminaCottura nel brodo.. e cotto al posto della pancetta???? ma che nella sta ricetta.. baci cara.. buon sabato! :-)
RispondiElimina@ due amiche in cucina: già...avete ragione!
RispondiElimina@ Renata: grazie, mi commuovi!
@ elly: ne sono sicura!
@ Sara: grazie, io al momento non ho l orto, ma mio papà ne ha uno bellissimo!
@ rumi: grazie, mi sono commossa nello scrivere questo post!
@ semplicemente buono: già, forse proprio per quello....
un bel modo di conoscere i diversi modi tradizionali di preparare le verdure in particolare i tuoi piselli
RispondiElimina@ babi: grazie a te,non smetterò di ringraziarti per l accoglienza stupenda di questo gruppo
RispondiElimina@ Carla: allora non sono l unica!
@ dona: grazieeeee
@ Stefania: ecco lo sapevo, le tue parole mi hanno commosso!
@ Tina: frazieeeee
@ Elena: ihihih anche i dialetti ingannano!
una ricetta golosa e stuzzicante , ciao
RispondiElimina@ Ilaria: si sicuramente è un piatto che si cucina ovunque...
RispondiElimina@ Sabrina: mille grazie cara. Se cambi idea fammi sapere!
@ yrma: mi fai commuovere, anche tu sei gentilissima!
@ Carla Emilia: mille grazie!!
@ jay: thanks
@ Lucia: mille grazie cara!
@ Claudia: grazie cara amica!
RispondiElimina@ gunther: grazie mille!
@ la pasticciona: grazieeee
Mi ha fatto commuovere il ricordo della tua nonna. Sono convinta che sarebbe orgogliosa della brava cuoca che è diventata la sua nipotina :) Anche a me manca ancora tanto la mia, nonostante siano 33 anni che non ce più...mi sembra ieri! Senza la traduzione non ci sarei arrivata a capire di che piatto si trattava, suspance fino alla fine :)) O meglio, unica cosa che avevo capito era il prosciutto! Gustosissimi questi pisellini. Un bacione, buona domenica
RispondiEliminavero.. l'ingrediente più importante quando si replicano i piatti "tramandati" manca sempre :) va beh ma sono sicuro che il piatto è ottimo e la tua nonnina è orgogliosa di te :) ciao cara
RispondiEliminasicuramente tua nonna sarebbe orgogliosa del tuo blog! E'sempre pieno di buone ricette!!
RispondiEliminaIo sono un po' negata con i dialetti...per capire puissi ce n'è voluta! Un bacione cara! Scusa se non riesco a passare sempre da te!
first time here - happy to stop by - you have a very nice blog - For some reason, it does not translate automatically!! Please do visit my blog when you find a moment - ciao, priya
RispondiEliminasono qui anche io:-) anche io li faccio ma purtroppo con quelli surgelati , immagino che quelli freschi siano piu' buoni! poi mi piace mangiarli con il pane davvero! grazie mille delle tue parole e ti auguro davvero di cuore che un giorno possa arrivarti una bella sorpresa! un abbraccio
RispondiEliminaNon sapevo fosse un piatto piemontese... ahahah, io lo faccio da sempre! AHAHAHA E lo adoro! Mi piace un sacco! Brava Artù!!!
RispondiEliminabuoni,mi piacciono i piselli e prosciutto,davvero ottimi.
RispondiEliminabuona domenica
baci
Passa dal mio blog che c'è un pensierino per te! :)
RispondiEliminache fascino la cucina regionale.... e io non son capace di far niente....
RispondiEliminap.s.: che pace e serenità, nella tua contea....
Domani ho lezione a Lavagna, fuori sede, chissà se mi verrai dietro anche là...
RispondiEliminaA presto comunque
meno male che ci sia la traduzione!Di questo dialetto con ci capisco nulla!Le nonne sono delle persone indimenticabili!Bello conoscere le tradizioni!Buona settimana,carina!
RispondiElimina@ fede: ed io mi sono commossa oggi leggendo il tuo post
RispondiElimina@ vichy: mille grazie cara!
@ pinguina: figurati, ogni tanto anche a me capita di non riuscire a venire da voi!
@ prya: devo capire come mettere il traduttore!
@ ombretta: forza...
@ Lucia: ihihih si fanno più o meno ovunque!
@ Franca: grazie cara
RispondiElimina@ Ale: corro!
@ Monica: ihihihi ....però non dire che non sei capace, fai dei piatti sempre deliziosi!
@ Carla Emilia: non so fino a la .... Oggi contavo di stare a casa!
@lenia: già, hai proprio ragione....per il dialetto? Ma sei già bravissima che capisci benissimo l italiano!