giovedì 31 gennaio 2013

Cannellini alle spezie con pane integrale

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Visto che questa settimana sono in vena di piatti salutari ho pensato di proporvi un piatto non veloce, ma velocissimo....infatti quasi mi vergogno nello scrivere il post....

Sono certa che apprezzerete la mia non-ricetta perchè vi piacerà e vi renderete conto che in un battibaleno avrete risolto già una portata di una cena per ospiti improvvisi.
Potrete presentarlo in versione finger food per un antipasto, in versione maxi come secondo piatto davvero completo (proteine e carboidrati alla portata di tutti e a poco prezzo!)

I cannellini:
Fanno parte della famiglia delle leguminose e sono giunte a noi dalle Americhe (io ritengo che il buon Colombo proprio un viaggio per niente non lo fece, no?) e da allora vennero coltivati, insieme ad altre varietà e soppiantarono una delle poche varietà europee che rendeva poco in termine di produzione.
Del fagiolo viene raccolto il seme (quando è fresco) e viene consumato spesso anche dopo essicatura. Naturalmente è VIETATO il consumo  a crudo poichè il fagiolo contiene una tossina, che si disgrega solo dopo cottura!!!
La specie cannellini è molto diffusa in Toscana, si presentano chiari, allungati, piuttosto lucidi.
Sono ricchi di fibre, sali minerali, fosforo (devo assolutamente abbondare di cannellini!!), e vitamine.
Il contenuto di grassi è praticamente bassissimo. Sono perfetti per combattere l'ipercolesterolemia, riducono i trigliceridi.

Ingredienti 

un barattolo di cannellini al naturale
olio evo (sapore deciso)
un cucchiaino di spezie Zahtar-Yemen (*)
Pane Pema

Procedimento

  • Sgocciolare i cannellini e lavarli bene sotto il getto di acqua  corrente
  • Passare i fagioli cannellini in una padella nella quale avrete versato dell'olio evo
  • Spolverare con le spezie (*)
  • Servire tiepido con fette di Pane Pema tostato (se vi piace croccante) o al naturale

Cannellini alle spezie

Veloce? vi ho convinto?

(*) Le spezie che ho usato sono di Orodorienthe e il mix contiene: origano, timo, sesamo, sale, sommacco.
Potrete sostituire tranquillamente con mix di erbe di provenza, con curry, o con erbe fresche (timo, rosmarino...)

Grazie Vale per il bellissimo regalo dedicato a me!
Ringrazio la mia cara amica Vale per avermi donato questo bellissimo set di grembiule, più strofinaccio personalizzati con il nome del mio blog!!!!sei adorabile!!

A grande richiesta vi lascio un'immagine della mia bella Contea di Camelot sotto la neve! vi piace???

Panorama invernale da La casa di Artù

ps. ultimo giorno della merla......brrr!!!

martedì 29 gennaio 2013

Carote glassate all'arancia di Ribera e zenzero fresco: per un MYCS contorno

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Oggi è martedì e sapete benissimo che vi aspetta a porte aperte il MYCS Restaurant!!
In collaborazione con le arance biologiche che abbiamo acquistato presso la Tenuta Bio Gambino di Ribera, vi presenteremo una nuova ed interessante puntata!

Nei menù di tutti i ristoranti c'è una portata che a mio avviso viene valorizzata poco dai foodblogger. Forse perchè non ci sembra abbastanza importante o forse perchè ad essa non dedichiamo il giusto tempo di preparazione. Vi garantisco che in pochissimo tempo riuscirete a stupire i vostri commensali evitando quelle tristissime insalate in busta....

Oggi vi proponiamo

I contorni

e dalle vostre MYCS chef troverete

M: Carote glassate all'arancia di Ribera e zenzero fresco (qui da me!)
Y: Insalata di finocchi ed arance con olive nere e cipolla rossa di "A fiamma dolce"
C: Indivia e radicchio brasati con arancia e olive taggiasche di "Le delizie della mia cucina"
S: Insalata di pompelmi rosa all'arancia e pistacchi di "Nuvole di farina"


Carote glassate all'arancia di Ribera e zenzero fresco

Ingredienti per due
3 carote medie (possibilmente biologiche)
la buccia e il succo di una Arancia Biologica
brodo vegetale
un Cucchiaio di marmellata di arancia rossa Scyavuru (*)
un centimetro di zenzero fresco grattugiato
sale (se necessario)
pepe nero

Preparazione
Pelare e tagliare a rondelle le carote. Metterle in una padella coprendole con il brodo vegetale nel quale avrete stemperato la marmellata di arancia.
Cuocere con coperchio per circa 5 minuti, poi continuare la cottura a fiamma bassa finchè il brodo sarà quasi totalmente evaporato.
A questo punto versare il succo di arancia  e lo zenzero grattugiato, lasciare asciugare bene le carote cuocendo ancora qualche minuto.
Servire calde con pepe e buccia di arancia tagliata fine (oppure usate il riga-agrumi)



(*) nel sito Odori di Sicilia potrete acquistare, come ho fatto io, le buonissime confetture, le marmellate, le creme spalmabili e i pesti....tutti biologici !!!


Carote glassate all'arancia di Ribera e zenzero



Con questo piatto coloratissimo farete anche un pieno di vitamine! Ricca di sali minerali ma anche di glucosio!
Lo zenzero invece è stato storicamente utilizzato per combattere le infiammazioni, quindi via libera ed inseritelo nella vostra cucina perchè cura efficace per tosse e raffreddore. Ma ovviamente non abusatene, gli eccessi non vanno mai bene!!!


Il Mycs restaurant vi aspetta martedì prossimo...


lunedì 28 gennaio 2013

Cucina Piemontese - Insalata di cipolle...Per L'Italia nel piatto

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Bentrovati e buon inizio settimana a tutti i lettori!

Una delle esperienze più gratificanti relative al mio blog è senza dubbio la ricerca di ricette della tradizione, di ingredienti che valorizzano il mio territorio ed inerenti alla Cucina Piemontese in generale.

Con grandissimo piacere vi comunico che partirà oggi una nuova ed elettrizzante rubrica

L'Italia nel piatto

che porterà sul web una carrellata di nuove ricette e nuovi spunti da ogni singola regione della nostra bellissima Italia, il gruppo rinnovato (in parte) e alcune "vecchie" conoscenze vi accompagneranno per mano nelle cucine della tradizione, vi faranno vedere e assaggiare piatti tipici e vi consiglieranno come meglio riproporli.

Diamo subito il benvenuto alle nuove rappresentanti di alcune regioni ed ai loro rispettivi blog:

Lombardia Le delizie della mia cucina gestito dalla mitica Carla (MYCS)
Veneto Le tenerezze di Ely vi aspetta la dolce Ely
Calabria Io cucino così curato dalla nostra Filo



Oggi un argomento a me molto caro:

Le verdure


La cipolla
La cipolla è molto presente nella cucina piemontese, sia con il ruolo di insaporitore di minestre ed insalate, sia nella veste di ingrediente principale di piatti, magari bollita o cotta al forno. Nella zona pianeggiante del Tortonese (AL) se ne coltivano diverse varietà, le cipolle bianche, le dorate, e le rosse. I comuni interessati sono: Castelnuovo Scrivia, Molino dei Torti (famoso anche per l'aglio!), Guazzora e Pontecurone. Di solito proprio quest'ultimo borgo ospita nella prima settimana di settembre una ricca sagra della cipolla, dove nel menù si trova questo prezioso ortaggio cucinato in maniera sublime; sono stratosferici gli anelli di cipolla fritti!!



La mia ricetta di oggi è un piatto di casa, lo preparava sempre anche la mia nonna materna e per combinazione ne ho trovato una versione (che è quella che vi propongo) nel libro "La cucina Piemontese" della Newton&Compton Editori (vol.2) nella sezione Ortaggi e Legumi.


Insalata di cipolle

Ingredienti
cipolle rosse o dorate (di varietà dolce)
2 foglie di alloro (io essicato)
rosmarino foglie contuse di Tec Al (o rosmarino fresco, per me non accessibile causa neve!)
(prezzemolo tritato)

Per la vinaigrette
succo di limone
olio di oliva (evo)
un cucchiaio di pasta d'acciughe (o acciughe sott'olio tritate)
sale
pepe nero Tec Al




Procedimento

  • Pulite le cipolle e lessatele in acqua bollente salata nella quale avrete messo l'alloro ed il rosmarino.
  • Se usate entrambe le varietà di cipolle vi consiglio di cuocere prima le bionde e poi le rosse per non contaminare il colore delle prime.
  • Toglierle al dente ed affettarle una volta raffreddate un poco.
  • Preparare la vinaigrette e coprire le cipolle che avrete disposto in un piatto da portata.
  • A piacere decorare con prezzemolo tritato. (io causa neve l'ho omesso!)


A scopo informativo, ricordo quanto sia preziosa la cipolla nella nostra alimentazione, è diuretica, ci aiuta a mantenere bassi i livelli di glicemia, colesterolo e trigliceridi. E' preventiva per evitare malattie cardiache ed aterosclerosi. Le sue proprietà antiinfiammatorie sembrano davvero effettive!




Un doveroso e grandissimo grazie alla dolcissima Eva la nostra grafica e creatrice del bellissimo banner (ognuno diverso con contrassegnata  la propria regione!!! ).

Vi invito a cliccare sul banner e mettere un bel "mi piace" sulla nostra nuova pagina FB "L'Italia nel piatto"


Vi consiglio di andare a sbirciare in tutte le cucine delle regioni della nostra splendida Italia! Troverete molte idee per una cucina "verde".






L'appuntamento fisso sarà ogni giorno 20 di ogni mese alle ore 10!!! E' facile da ricordare 20 sono le regioni d'Italia!
Vi aspettiamo .... non mancate!!!

martedì 22 gennaio 2013

Ossibuchi all'arancia: per un MYCS secondo piatto

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Finalmente è arrivato il martedì, ormai chi ci segue sa benissimo che oggi apre il

MYCS Restaurant

Siamo prontissime per accogliervi con tanta allegria e tanto piacere nel ristorante virtuale più chiacchierone (e chiacchierato) del web.
Sempre con noi protagoniste d'eccezione le arance bio della Tenuta Gambino di Ribera (AG), prodotto biologico meraviglioso che si può acquistare online, proprio come abbiamo fatto anche noi quattro!

Oggi vi presentiamo i nostri  SECONDI PIATTI
M: Ossibuchi all'arancia (qui da me)
Ossibuchi all'arancia (in pentola a pressione)
Ingredienti per due persone

2 ossibuchi (i miei erano circa 400 gr l'uno!!)
cipolla bionda bio piccola
carota
olio evo siciliano
concentrato di pomodoro (un cucchiaio)
sale (se necessario)
due cucchiaini di farina di riso
pepe nero (a piacere)

Procedimento (come da ricettario wmf, la mia pentola a pressione!!!)
  • Versare un filo di olio nella pentola, far dorare a fuoco vivace gli ossibuchi da entrambi i lati.
  • Tritate la cipolla e la carota in modo grossolano ed aggiungetele nel fondo, facendo un pò di spazio tra gli ossibuchi.
  • Cuocere qualche minuto, girando anche la carne.
  • Versare a pioggia la farina di riso e girare la carne in modo che si distribuisca bene.
  • Versare il succo di arancia, nel quale avrete stemperato il concentrato di pomodoro. Nel mio caso l'arancia ha prodotto quasi 3/4 di bicchiere di liquido, nel caso fosse inferiore il quantitativo potete aggiungere altro succo oppure qualche cucchiaio di brodo.
  • Chiudere con il coperchio la pentola a pressione e cuocere circa 18 minuti dal fischio. (la mia pentola prevede la cottura con il regolatore di pressione al livello 2)
  • Aprire la pentola, verificare se necessario aggiungere ancora un poco di acqua (se troppo asciutto) oppure lasciare evaporare (se ancora troppo liquido).
Servire caldissimo con la scorza di arancia fresca e la salsina di accompagnamento.
Cospargere con pepe nero, se gradito!

Ossibuchi all'arancia


Il sommelier consiglia: un Cabernet Sauvignon, magari prodotto nella meravigliosa Sicilia come ad esempio quello della Doc Sambuca (AG) vino gradevole, dal sapore rotondo ed armonico, prodotto con uvaggio cabernet sauvignon all'85% e con uve locali rosse non aromatiche. Provate!


Il MYCS Restaurant vi aspetta martedì prossimo con i CONTORNI








giovedì 17 gennaio 2013

Muffin allo yogurt greco, arancia, rum e cioccolato

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Quando ero agli inizi della mia avventura nel blog, studiavo il titolo del post  per renderlo simpatico, ma mi sono resa conto che dal titolo i lettori spesso non capivano che tipo di ricetta avrebbero trovato all'interno e facilmente erano poco attratti dal mio blog.

Per esperienza quindi più  il titolo è semplice, più rende...ma questo è solo un parere mio, intendiamoci!
Oggi però non potevo non includere metà degli ingredienti nel titolo, perchè se ne provavo ad ometterne uno mi pareva di far torto all'altro....e quindi....beccatevi i muffin dal titolo lungo!


Ingredienti


250 gr di farina autolievitante
100 gr di zucchero (va bene anche di canna!)
250 gr di yogurt greco
1 uovo bio
50 gr di olio di semi di mais
scorza di arancia e succo di mezza Tenuta Bio Gambino
1 fialetta aroma rum
due cucchiai di gocce di cioccolato fondente

Procedimento

Amalgamare gli ingredienti asciutti farina, sale, zucchero, gocce cioccolato in una ciotola.
In un'altra ciotola rendere omogeneo il composto di ingredienti umidi yogurt, uovo, succo arancia, rum, olio.
Unire i due composti delicatamente, facendo attenzione a non formare grumi. Mettere nei pirottini, decorare con altre gocce di cioccolato e cuocere in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.


Muffin yogurt greco, arancia, rum e cioccolato



Note:


  • Come sempre le arance che ho usato sono stata acquistate presso la Tenuta Bio Gambino di Ribera (AG), sono profumatissime e deliziosamente dolci
  • Ho usato la fialetta di aroma rum perchè ho ricevuto un kit di aromi per dolci e pasticceria, come sapete non sono molto abituata ad usarli, ma devo dire che il risultato è stato delizioso, il profumo non era forte, ma si sentiva appena appena. Credo sia sostituibile con un paio di cucchiai di rum.
  • Anche lo yogurt greco è sostituibile con yogurt cremoso o di soja.


ps. scusate lo sfondo ancora un pò natalizio....ma mi ero dimenticata di postare questa ricetta!!! succede vero???

martedì 15 gennaio 2013

Fregola grossa risottata con cotechino ed arancia: per un MYCS primo piatto

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E' martedì e l'appuntamento è fissato qui al nostro MYCS Temporary Restaurant (come lo ha definito la nostra cara Carla. Siamo davvero onorate del successo ottenuto con la nostra prima uscita con gli Antipasti e vi consiglio di farvi un giro a leggere le nostre proposte, nel caso vi foste persi la puntata precedente.

Oggi partiamo con i piatti forti, sempre con l'ingrediente magico che farà da unione nelle nostre cucine.
Le arance che abbiamo acquistato presso la mitica Tenuta Bio Gambino che si trova a Ribera (AG) sono certificate bio, come tutti i lori prodotti sono acquistabili direttamente online, non perdete tempo, se volete mangiare un prodotto eccellente fate subito l'ordine.

Primi Piatti

M: Fregola grossa risottata con cotechino ed arancia (qui da me)


Passo subito alla ricetta, ricordandovi che cos'è la Fregola o fregula sarda. Si tratta di un tipo di pasta molto diffusa nella bellissima sardegna, vagamente assomiglia al cous cous, ed è una vera e propria pasta di semola che si ottiene per rotolamento dentro un contenitore di coccio e poi viene essicata in forno. Si trova in commercio di varie dimensioni, quella che ho usato oggi per voi è la varietà grossa, che trovo simpatica nella versione risottata (o stufata).

Ingredienti per due persone

180 gr di fregola grossa
mezza cipolla bionda bio
brodo di dado di carne (io uso quello fatto con il bimby)
qualche fetta di cotechino (riciclo o avanzo di cucina)
pepe nero


Procedimento

Tagliare la cipolla a cubetti anche irregolari. Preparare e tenere da parte la scorza dell'arancia con il riga-agrumi, e spremerne il succo. Tagliare le fette di cotechino a cubetti e preparare anche qualche decorazione (io ho preparato dei mini cuoricini)
Versare nella wok l'olio evo e la cipolla e farla rosolare leggermente, aggiungere la fregola e il brodo e cuocere per circa 10 minuti. Se necessario aggiungere brodo, man mano che asciuga.
A questo punto aggiungere il succo dell'arancia, il cotechino e cuocere ancora 2 minuti.

Servire su un piatto con fette di arancia fresca, decorando con la scorza profumata e i cuoricini di cotechino.
Spolverare con pepe nero.



Il mix creato è davvero incredibile, profumato, ricco di gusto e simpatico. L'arancia sgrassa benissimo la nota "ricca" del cotechino e vi troverete in bocca un insieme di deliziose consistenze. 


Il sommelier consiglia: un azzardato abbinamento con un Lambrusco di Sorbara, più che altro per la presenza del cotechino, ma mi raccomando quando è presente la frutta, soprattutto fresca, o gli agrumi ricordatevi che il vino è davvero sconsigliato. Il rischio di percepire note aromatiche distorte non vi farebbe apprezzare in pieno la pietanza.

A presto con il MYCS Restaurant ...vi aspettiamo martedì prossimo con i secondi piatti!!


Un grazie speciale alla mia dolcissima cugina Daniela e alla sua simpaticissima ed allegra famiglia, fornitori esclusici dell'ingrediente protagonista della mia ricetta! grazie come sempre dei vostri doni così
preziosi e speciali!!!!

***Aggiornamento***
Ringrazio AnnaMaria di "Solo cose buone" per avermi assegnato il premio Sunshine Award (troverete le regole e le mie risposte cliccando sul link)


lunedì 14 gennaio 2013

Cucina Regionale Piemontese: Menù Tipico

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Oggi si conclude una bellissima esperienza che ci ha tenuto tanta compagnia in questi mesi: la raccolta di idee e  ricette dall'Italia che cucina. Un'Italia che eravamo riuscite a unire dopo un pò di ricerche, purtroppo alcune regioni collaboravano da poco tempo e mi spiace che sia finita questa bella avventura.
Un  ringraziamento doveroso e particolare va alle brave Babi e Renata che sono state le ideatrici e le fondatrici di questa bella iniziativa che tanto ci ha dato e a cui tenevamo tutte moltissimo. Grazie a loro ed al grande lavoro che hanno sempre svolto per noi: i file, la raccolta, gli elenchi...grazie davvero anche per il sostegno reciproco che il gruppo riusciva a dare anche nei momenti no, con una parola, una battuta, o uno scambio di mail.

Mi sono appassionata moltissimo di Cucina Regionale Piemontese, ho fatto acquisti di libri nuovi e per quanto mi riguarda spero di deliziarvi ancora con tante altre ricette del mio amato Piemonte!

Vi lascio oggi con una carrellata di ricette che potrebbero comporre un ipotetico menù tipico.
Prego, accomodatevi, e assaggiate con piacere....

Antipasti



Primi Piatti


Secondi piatti




Contorni


Pane 


Dolci



Liquori


Spero che questo lauto pranzetto piemontese sia stato di vostro gradimento!

Un grazie a tutte le regioni, alle loro rappresentanti e ai loro rappresentanti!



grazie di cuore !!!

Ci leggeremo presto con altre ricette piemontesi

giovedì 10 gennaio 2013

Focaccia al rosmarino e alle 4 farine

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Buongiorno nebbioso, oggi è il 10 gennaio, quindi come facile prevedere l'equivalente del mese di ottobre 2013, qui nella Contea di Camelot sarà un mese dal punto di vista atmosferico un poco brutto.

Conoscete questo detto vero? i primi 12 giorni del mese di gennaio equivalgono (atmosfericamente parlando) ai 12 mesi dell'anno. Io ho segnato tutto, e voglio proprio vedere se quest'anno ci azzecca....


Come sapete, sono principalmente golosa di alimenti salati, impazzisco per grissini, salatini, pizze, focacce. Se dovessi scegliere tra una cioccolatosa sacher torte e una focaccia straunta, senza dubbio andrei sulla seconda opzione!
La focaccia di oggi non è di quelle super grasse, anzi è molto profumata ed ha una consistenza a metà tra una focaccia genovese ed una pugliese. E soprattutto è nata dall'esigenza di svuotare dei fondi di sacchetto di farine diverse. Non se se vi capita, a me spessissimo!, di trovarvi con 4-5 tipi di farine aperte, e con nessuna avete la quantità sufficiente per combinarci qualcosa. Ebbene, provate e riprovate.....quando si tratta di alimenti ed ingredienti buoni nulla andrà buttato e sarà perso!

Ingredienti

150 gr farina manitoba
135 gr farina 0
125 gr farina di grano duro
90 gr di farina tipo 2
1 cucchiaio da the di malto di orzo
300 gr di acqua tiepida
20 gr di olio evo saporito
10 gr di sale fino
2 cucchiai di rosmarino foglie contuse
6 gr di ldb fresco

per l'emulsione
acqua, olio evo, sale rosa dell'himalaya, rosmarino foglie contuse

Procedimento

Io come sempre eseguo l'operazione di impasto nel bimby. Ma potete usare, la planetaria, o impastare a mano.
Lasciare lievitare coprendo con cura per almeno 3 ore.
Stendere la pasta della focaccia in una teglia già oleata e aver cura di formare delle fossette con le dita. A questo punto lasciare lievitare ancora un'ora coperta. Versare l'emulsione e cuocere in forno caldissimo fino a doratura. Io non vi dico il tempo esatto perchè ho cotto nel mio forno a legna e la temperatura era oltre i 300 gradi.....



Focaccia al rosmarino e 4 farine


Non preoccupatevi delle percentuali e delle quantità esatte delle farine, io le avevo segnate su un foglio, giusto per poi poterle scrivere, ma senza problemi, divertitevi a miscelare....nulla sarà sbagliato. Ma attenzione MAI sgarrare invece nelle ricette di pasticceria, con quell'arte non si improvvisa!!!


Grazie a Ecobioshopping per il Piatto quadrato in foglia di palma lo adoro anche in mezzo al tavolo come cestino portapane o per le degustazioni di focaccia quando arrivano gli amici più cari!

martedì 8 gennaio 2013

Cannellini ed arancia con salame croccante: per un MYCS antipasto


Bentornati (per chi ci conosce già) e benvenuti (ai nuovi ospiti e clienti) nel ristorante più simpatico e originale del mondo dei blog....ecco il

MYCS restaurant
con la partecipazione di
M:  La casa di Artù
Y: Yrma di "A fiamma dolce"
C: Carla di "Le delizie della mia cucina"
S: Stefania di "Nuvole di farina"

è ritornato tra voi!!! La nostra prima esperienza è nata con un menù dedicato ad un contest, tutto a base di Melanzana,  poi è arrivata la successiva  e bellissima esperienza con un menù a base di zucca, completa di ben 5 uscite a cadenza settimanale comprendenti: antipastoprimosecondocontorno, e dolce. Adesso  le MYCS si sono organizzate ed impegnate per proporvi un menù intero a base di 

Arancia

Il nostro ingrediente, a cui dedicheremo un intero menù, è stato acquistato da tutte noi presso la Tenuta Bio Gambino di Ribera (AG). Sono davvero felice di aver trovato un prodotto di qualità eccellente e soprattutto biologico, e sapete bene quanto tengo ai prodotti bio. Le arance sono arrivate fresche e profumatissime, sono tutte di dimensioni notevoli, dolci e succose. Se volete dare un'occhiata al sito ve lo consiglio, merita davvero! 

Oggi  le  MYCS amiche vi presentano 

Gli Antipasti

M: Cannellini ed arancia con salame croccante (qui da me)

Eccoci pronte. 

Cannellini ed arancia con salame croccante
Vi occorrono:

Fagioli cannellini già cotti (vanno bene anche quelli in scatola conservati al naturale)
Salame cotto 
olio extravergine di oliva siciliano
pepe nero 
sale fino
semi di finocchio

formaggio a pasta dura o stagionato

Per servire:

Tagliare le arance a fette di circa 4-5 mm e disporle su un piatto da portata.
Adagiare i cannellini e le fette di salame cotto che avrete passato in padella (senza aggiungere olio!!) qualche minuto fino a farle diventare croccanti.
Preparare un'emulsione di olio, succo di arancia, sale e pepe nero. 
Versare l'emulsione sui cannellini e decorare con semi di finocchio.


A parte se volete presentate un pezzetto di formaggio (a pasta dura o stagionato) con uno spicchio di arancia e un cucchiaio di marmellata di arance rosse


Anche la marmellata proviene dalla stessa meravigliosa Sicilia, troverete lo shop online dei prodotti Scyavuru sempre attivo e con diverse delizie da poter scegliere anche come idea regalo!



Vi aspettiamo martedì prossimo, sempre al MYCS restaurant. 

bye bye

Il sommelier consiglia: acqua. Vista la presenza dell'arancia fresca, l'abbinamento con qualsiasi tipo di vino risulta compromesso poichè l'acidità della stessa anestetizza le papille gustative.


domenica 6 gennaio 2013

Quanti modi di fare e rifare: i baci di dama

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Benvenuti al primo appuntamento con la Cuochina del "Quanti modi di fare e rifare" che con la preziosa collaborazione delle mitiche Anna e Ornella si premurano di organizzare il chiassoso gruppo di blogger che di mese in mese si ritrovano nella cucina ospitante a realizzare la ricetta prescelta.

Ebbene oggi la mia cucina è aperta per tutti voi....e prepariamo insieme i mitici



La ricetta mi è stata ceduta dalla mia mamma e come tale la ripropongo:

Ingredienti

250 gr di nocciole Piemonte tostate (togliere la pellicina) e tritate finemente
300 gr di farina bianca
250 gr di zucchero semolato
200 gr di burro

3 cucchiai di cacao amaro

cioccolato fondente nero 
cioccolato bianco

Procedimento
Impastare a mano gli ingredienti, solo così scalderete il burro e riuscirete a formare le palline.
Nel caso voleste impastare con planetaria o robot dovrete aggiungere almeno un paio di cucchiai di acqua o di latte.
Formare le palline belle tonde e piccole, disporle nella teglia ricoperta con carta forno (io uso i fogli di silicone), avendo cura di non disporle troppo vicine perchè si allargano un poco in cottura.


Cuocere a 170-175°C per circa 20-25 minuti. NON TOCCARLI da caldi, lasciare raffreddare bene.
A questo punto far fondere a bagno maria o nel microonde il cioccolato e usarlo per abbinare a due a due le calottine. 



Io come ho già detto sono allergica alle nocciole perciò ho sostituito l'ingrediente principale con le mandorle (farina di mandorle) ed ho ottenuto un ottimo bacio di dama mandorloso. Inoltre questa volta in occasione dell'appuntamento della mia cucina ho voluto provare una versione dark aggiungendo a metà dell'impasto ottenuto 3 cucchiai di cacao amaro in polvere ed ho deciso di unirli con cioccolato bianco fuso.


Spero di farvi cosa gradita presentandovi anche i veri "the originals" di mamma Angela. I suoi sono davvero minuscoli e bellissimi, fatti con le nocciole piemontesi. A voi la scelta!


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Ci ritroviamo il prossimo mese, il 6 febbraio da My italian smorgasbord 


Sockerbullar, Pariserbullar o bomboloni al forno

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Grazie alla cuochina per aver scelto la mia ricetta
per questo appuntamento, e con grande piacere 
ringrazio anche tutte le amiche che hanno
partecipato e preparato i 
BACI DI DAMA


Non manco di lasciare gli auguri a tutte le mie Befane preferite e a mia cugina Marta che oggi compie gli anni!!! auguri tesoro!!!

venerdì 4 gennaio 2013

Pasta brisè (vegan) all'aglio per cake di biete (cucina a microonde)

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Caspita! mi era quasi sfuggito il traguardo delle 100.000 visite! Grazie! Grazie! Grazie! ogni volta che qualcuno di voi si affaccia sul mio blog, nella mia casetta virtuale quel numero sale ed io mi sento davvero gratificata, significa che passate da me volentieri e che trovate il mio spazio piacevole! Ed io vi ringrazio ancora ed ancora ed ancora. Mi rendo conto che ci sono blog con oltre 1000 follower, con numeri di visite pazzeschi, la mia "Casa di Artù" è veramente una particellina nel mondo infinito del web...


Per alleggerire le preparazioni di ricette tradizionali ho pensato di farvi cosa gradita nel proporvi una bella brisè vegan (senza grassi animali!) che può essere usata in tanti modi.

Ingredienti:
250 gr farina 0
95 gr di olio di mais
70 gr di acqua freddissima
1 cucchiaino abbondante di aglio granuli Tec Al
sale q.b.
Procedimento: (con il bimby)
Inserire nel boccale la farina e gli altri ingredienti a vel 6 per 15 sec.
Avvolgere l'impasto con la pellicola trasparente e riporre in frigo per circa 20 minuti.

Potete comunque impastare a mano o con altro robot da cucina.

Per il cake di biete:
Ingredienti
circa 400 gr di biete tritate (già cotte in precedenza a vapore al micro)
2 cucchiai di farina di ceci       (*)
4 cucchiai di acqua                 (*)
1 confezione di panna di soja
sale
aglio granuli Tec Al

Rivestire la tortiera crisp con la brisè, avendo cura di tenere i bordi alti. Conservare un pò di pasta per la copertura.
Versare l'impasto di biete all'interno.
Coprire con altra pasta brisè.
Cuocere per circa 9 minuti a temp crisp grill oppure a 750 per 9 minuti e poi grill a potenza 3 per altri 3 minuti.



Il cake è pronto. Veloce, sano, senza grassi e vegan.
Il profumo dell'aglio naturalmente può essere sostituito con altre spezie, sia nella farcia che nella pasta brisè.




Grazie ad Ecobioshopping per il Piatto dedra 22x22 in polpa di cellulosa, molto elegante anche sulle tavole delle feste ed alle posate in legno certificato, comode e simpatiche.


(*) vi ricordo che la farina di ceci e l'acqua creano una sorta di pastella che sostituisce egregiamente l'uovo (sia come potere legante che proteico!)

Aggiornamento:

Ringrazio infinitamente la cara Sississima di "Acqua e farina" per avermi assegnato il premio
"Sunshine award"

Per le regole e le mie risposte vi rimando qui. Lascio a disposizione di tutti questo bel fiore affinchè possa portare colore e luce nella vostra vita e nel vostro blog.


mercoledì 2 gennaio 2013

Buon inizio anno ...con la vincita di un contest

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Buon inizio anno a tutti voi amici ed amiche del blog, conoscenti, lettori e lettrici casuali e chi più ne ha più ne metta. Spero che ognuno di voi, nel suo cuore, abbia pensato a questo nuovo anno che verrà ed abbia espresso un desiderio durante il brindisi o allo scoccare della mezzanotte.

A me onestamente è bastato trascorre la sera con i miei cognati e il nostro nipotino, ci siamo rilassati in una atmosfera calda ed accogliente in un ristorante "L'arquebusier" a Chambave (AO), dove non si festeggiava con il solito cenone, ma con il semplice menù alla carta. La toccata e fuga in Valle per Capodanno è ormai tradizione da parte mia e del marito. Ci rifugiamo nel nostro nido a Saint Denis e ci rigeneriamo subito!

E voi che avete fatto di bello??


Volevo rendervi partecipi della mia vincita al contest di Staffetta in cucina tutto dedicato alla zucca. Il titolo era stato davvero un colpo di fulmine "Zucche alla riscossa", come non partecipare dopo il menù delle MYCS tutto a base di zucca??? Ho lasciato alle simpaticissime Tiziana e Alessia la mia Panna cotta salata alla zucca e profumata al rosmarino, poi onestamente ho visto talmente tante belle ricette che la mia sembrava così banale....e mi sono fermata ad una sola ricetta...

Invece un giorno proprio buio del mese di dicembre mi arriva una notifica di Google + .... proprio mentre ero in sala d'attesa in uno studio medico, mi metto a leggere il loro post....e...."ma dai non ci posso credere..." dico a voce alta...la signora attempata a fianco a me mi guarda e si sposta di una postazione nel divanetto più in là...ed io continuo "ho vinto...che bello!!!" questa mi riguarda e alza gli occhi al cielo. Se fosse stata meno indisponente forse glielo avrei detto di che si trattava, ma a quel punto mi sono goduta da sola la mia vincita....

Comunque, proprio oggi mi ha suonato il corriere ed è arrivato il regalo del contest, con una sorpresa in più a me molto gradita. Oltre al libro/ricettario/raccoglitore che userò sicuramente, il pacco conteneva anche un sacchetto preziosissimo di cioccolatini homemade preparati dalle mie amiche!!!


Ecco i miei premi!

Cioccolatini homemade

...e la mia ricetta vincitrice!
Sono davvero molto entusiasta, la soddisfazione è davvero notevole soprattutto perchè mi sono messa in gioco con una ricetta priva di latticini, di colesterolo, di glutine e soprattutto vegan....ed ho vinto!!! doppiamente!


Grazie Tiziana, grazie Alessia!!!!