Il tempo passa velocissimo, siamo ormai a fine novembre ed è tempo di cene con gli amici, tutti intorno al tavolo con un bel piatto fumante davanti. Senza ombra di dubbio le pietanze che hanno procedimenti di cottura, marinatura e preparazioni dai tempi lunghi sono le più adatte da assaporare con i primi freddi di questo insolito autunno. Se non fosse per la nebbia che qui a Camelot non manca mai, tanto da rendere davvero magico il nostro cucuzzolo, non immaginerei nemmeno di trovarmi già ad un mese dal Natale.
Volete sapere di che cosa di parlerà oggi nelle varie cucine delle regioni d'Italia?
Stufati-Brasati-Spezzatini
CALABRIA: Spezzatino alla silana di "Rosa ed io"
FRIULI VENEZIA GIULIA: Carne spicada in selvadigo di "Nuvole di farina"
PIEMONTE: qui da me
EMILIA ROMAGNA: La tasca di manzo ripiena di "Zibaldone culinario"
TRENTINO ALTO ADIGE: Bolito e peverada di "A fiamma dolce"
VALLE D'AOSTA: La carbonata di "L'appetito vien mangiando"
Sicuramente a tutti voi sarà sorta la domanda ..."Ma perchè il Piemonte non ha proposto il famoso Brasato al Barolo???" vi rispondo subito...lo avevo già proposto qui proprio in occasione della raccolta delle ricette d'Italia, quando ancora non avevamo tutte le regioni al completo.
Oggi vi lascio una ricetta della tradizione che serve proprio anche come base per preparare un'altra ricetta famosa cioè gli agnolotti piemontesi. Come tutti gli stufati che si rispettino non hanno ingredienti precisi, tempi di cottura precisi....insomma l'estro della cuoca rende ogni volta diverso ed unico il brasato delle nostre terre!
Oggi vi lascio una ricetta della tradizione che serve proprio anche come base per preparare un'altra ricetta famosa cioè gli agnolotti piemontesi. Come tutti gli stufati che si rispettino non hanno ingredienti precisi, tempi di cottura precisi....insomma l'estro della cuoca rende ogni volta diverso ed unico il brasato delle nostre terre!
La ricetta è tratta dal libro "I novesi a tavola"
Stufa id mansu
In chilu id còrne id mansu-sòlsa-séleru-caròtula-sigula-timu-làuru-rusmanein-oriu-paivru-sò-vein naigru
In t-ina casarola fai in sufritu ncu séleru, caròtula, sigula, timu, lauru e rusmanein.
Metighe ndrainta a còrne, faila susulò, e sunsajghe è vein. Lasailu svapurò.
Sunsajghe a sò, è paivru e a solsa ncu m-pò d-egua.
Crubì a casarola e lasai cose pèr tante teimpu a fog basu basu.
U tucu c-u vena u serva per cundi lasògne, tajareinni e anloti.
U stufà u va bain per le péin d-j anloti.
Stufato di manzo
Un chilo di carne di manzo-salsa di pomodoro (io Pomì passato da 500 gr)-sedano-carota-cipolla-timo-alloro-rosmarino-olio evo-pepe nero (Tec Al)-sale-vino rosso secco
In una casseruola (sarebbe l'ideale quella di terracotta) fare un soffritto nell'olio con sedano, carota, cipolla, timo, alloro e rosmarino tritati finemente.
Mettere la carne e farla rosolare da tutti i lati, aggiungere il vino e lasciare sfumare.
Aggiungere sale, pepe e salsa di pomodoro, eventualmente con un pò di acqua.
Coprire la casseruola e lasciare cuocere per lungo tempo (io due ore e mezza!) a fuoco bassissimo. Controllare che non evapori troppo il liquido e che la carne non si asciughi troppo.
Il sugo che ottenete vi servirà per condire lasagne, tagliolini o agnolotti.
Lo stufato va bene per il ripieno degli agnolotti.
Nessuno vi vieta di affettare la carne e mangiarvela coperta dal buon sughetto ottenuto!!!
Come sempre vi aspettiamo tra 15 giorni, sempre di lunedì alle 9 in punto!
Buon inizio settimana
Buon inizio settimana
Le tue splendide baguette qui sotto mi sa che ormai hanno preso il volo. Porto il pane per la scarpetta :D? Un baciotto baby, buona settimana
RispondiEliminaOttimo Michela!!! Buonissimo:-) Un bacio grande e buon lunedì tesoro
RispondiEliminaTroppo forte la versione anche in piemontese amica mia!! :D E che bontà di ricettina!! Complimenti di cuore. Come va tesoro? Buon lunedì, che sia stupendo!
RispondiEliminaun piatto veramente delizioso che non conoscevo, da provare di sicuro magari proprio per le feste prossime. un bacione
RispondiEliminaIo ne assaggerei una fettina prima di farti fare gli agnolotti...e poi mi gusterei anche quelli.
RispondiEliminaBaci
Mi piace proprio il tema di oggi!!!! Ottimo il tuo... gnamm gnamm.. baci e buon lunedì :-)
RispondiEliminaAnche qui c'è nebbia e questi piatti che proponete oggi sono giusti per scaldarsi:)
RispondiEliminaIo la carne la inonderei con il sughetto;)
Bacioni
Che buono!!! quese ricette regionali sono fantastiche!!! Buona giornata
RispondiEliminaLo ammetto io preferisco i primi e preparerei questo fantastico stufato anche solo per i vostri impareggiabili agnolotti!! Comunque dato che il marito è quasi esclusivamente carnivoro non ci sarebbero problemi a finire il tutto. Grazie cara, un bacio e buona settimana, Babi
RispondiEliminaBeh, qui continua il caldo, quest'anno sembra che il freddo non voglia arrivare, ma io mica aspetto il freddo per fare dei bei piatti invernali!
RispondiEliminaArtù tesoro ma che bontà!! Una bella fettina per me che sto morendo dalla fame dato che sto facendo il giro di tutte voi c'è??
RispondiEliminaBravissimaaaaaa
M'ispiace non essere presente per questo appuntamento ma con il cuore (e con lo stomaco) vi sono vicina!
bacioni
succulentissimo quello stufato cara...ottimo!
RispondiEliminabacio
Bellissimo e buonissimo!!! Quel sughetto di accompagnamento è la fine del mondo.
RispondiEliminaUn classico che si prepara e soprattutto si gusta sempre volentieri!
Buona giornata.
ma che dire! un piatto diverso ed unico! almeno abbiamo conosciuto un piatto diverso dal classico!
RispondiEliminaGli stufati mi piacciono moltissimo, la casa si riempie di profumo e vien voglia di mangiare in compagnia...sto sperimentando le paste ripiene e questo è ideale !!
RispondiEliminaAnche a me la carne piace con tanto sughetto anche se a due tagliatelle con questa meraviglia non saprei dire di no
RispondiEliminaComplimenti a te tesoro e alla tua splendida regione!!!!
Un bacio grande
e buona settimana
E' vero questi piatti fanno Natale e quindi l'inverno. Buoni da assaporare con un bel bicchiere di vino. Mi posso sedere al tuo tavolo? Un abbraccio.
RispondiEliminafa freddino da noi ma nebbia no :)il brasato al barolo è ottimo, ma questa ricetta non è da meno :) ottima cara, ciaoooo
RispondiEliminache bella ricetta tradizionale, è proprio adatta ad una cena fra amici!Buona settimana, un bacione...
RispondiEliminaOggi le nostre ricette sanno di cucine piene di vapore e di tradizioni semplici e preziose. Anche da noi lo stufato si usa per fare il ripieno dei ravioli, quanto si somigliano le nostre tradizioni! Bacioni
RispondiEliminaHai ragione a dire che gli agnolotti piemontesi sono famosi. Infatti sono conosciuti anche qui... e avere questa ricetta per provarli a fare... perfetta per me che ho il periodo magico delle mani in pasta!!!! E poi nessuno mi vieta di farmene qualche fetta, deliziosamente ... così!!! Bacetto!!!
RispondiElimina@fede: tesorina, le baguette erano nel blog di elly, credo ci sia stato un disguido! ahahahah tivoglibenelostesso!!!!!
RispondiEliminaDico solo una cosa... uao!! :) adoro i vostri brasati!!!
RispondiEliminaquel delizioso sughetto invoglia alla scarpetta..inutile dirti che ho l'acquolina :D
RispondiEliminaAspettavo anch'io il brasato,ma questa ricetta non è da meno!Bravissima!Buona settimana cara
RispondiEliminaPiatto invitante e gustoso che ben conosco!! :)
RispondiEliminaBravissima come sempre!!!
Un bacione grande!!!
carissima buon pomeriggio:* ecco! come spiegavo da Renata stamattina questi sono i piatti che adora mio marito.. da buon piemontese ama stufati, brasati e stracotti che io ho imparato a cucinare splendido il tuo.. davvero un risultato impeccabile, la tenerezza della carne è evidente! un bacione grande e buon inizio settimana:*
RispondiEliminaDelizioso questo stufato con il puccino al pomodoro. Farei volentieri la scarpetta!
RispondiEliminache bonta' baciiii
RispondiEliminacredo che per fare gli agnolotti dovrei preparalo appositamente, non credo che ne avanzerebbe, troppo buono, buona serata
RispondiEliminapiatto della tradizione e descritto splendidamente...anche per i nostri anolini ci vuole lo stufato!!!
RispondiEliminaGrande Artù!
Ciao Artù,
RispondiEliminache buono il tuo stufato! Ma sai che il tuo dialetto assomiglia un poco al nostro?
Un abbraccio e buona settimana!
Che splendida presentazione!!!e che piatto da 10 e lode!!!!Io non sono brava come te nelle carni e..voglio provare assolutamente la tua ricetta!!Un bacione amica mia!!!
RispondiEliminaQue carne mas doradito y las salsa tiene que estar estupenda, besos
RispondiEliminaSofía
milideasmilproyectos.blogspot.com
Che stufaro squisito, col sughetto ci farei la scarpetta! Ciao
RispondiEliminaCiao Artù amo gli arrosti con tanto sughetto sopra e sono molto adatti per le serate con gli amici! Grazie per i sottotitoli!!!!!!
RispondiElimina.... mmmm ... che bontà!!! Voglio provare a farlo assolutamente!
RispondiEliminaQuesti piatti a lunga cottura sono sempre i miei preferiti, soprattutto nelle fredde giornate invernali. Non si può rinunciare al loro inconfondibile profumo e al loro sapore intenso.
RispondiEliminaUn abbraccio.