Tornando la bella stagione non posso far mancare nel mio adorato blog le ricette con le erbe spontanee, già lo scorso il raccolto era stato buono e la fantasia mi ha aiutato, oltre ad alcune conoscenze tramandate ed arrivate direttamente dal passato della mia famiglia.
Nella pagina Le erbe spontanee vi potrete stupire e soprattutto capire quanto le erbe possano far parte della nostra cucina.
MI RACCOMANDO SEMPRE DI RACCOGLIERE SOLO ERBE CHE CONOSCETE BENE E DI PRENDERE SOLO QUELLE LONTANE DA STRADE O CENTRI ABITATI. SIATE EDUCATI E RISPETTATE L'AMBIENTE, NON LASCIATE IN GIRO NULLA DURANTE LE VOSTRE PASSEGGIATE.
Un consiglio che vi do è di andare per erbe, o per funghi, o bacche con un bel cesto di vimini oppure una borsa di stoffa. Io preparo anche dei sacchetti di carta in modo da riporle divise per qualità e per lavorare con più facilità al ritorno.
Oggi userò il papavero.
Viene considerata una vera e propria malerba infestante, grazie al potere dei suoi piccoli semini che spesso la porta ad invadere grandi spazi. Purtroppo si vedono sempre meno nelle campagne a causa dei forti erbicidi che vengono sparsi nei campi di cereali.
Al momento, qui nella contea, ne ho trovato davvero pochissime piante, nonostante abbia battuto in lungo e in largo le mie "zone di raccolta". Forse le numerose piogge hanno rallentato la crescita?
Del papavero di può usare tutto: le foglie giovani in insalata, le rosette basali più grandi come se fossero spinaci, i petali come decorazione, i semi (conosciutissimi) in pasticceria e panetteria.
FATE SOLO ATTENZIONE AL LATTICE CHE FUORIESCE DAI FRUTTI, QUELLO IN GRANDI QUANTITA' E' TOSSICO.
Passo subito alla ricetta
Ingredienti (non ho messo volutamente le quantità)
due o tre manciate abbondanti di foglie
aglio granuli tec al
olio di oliva
panna di soia
pinoli
fusilloro verrigni
Procedimento
- Pulire e tenere a bagno in abbondante acqua e bicarbonato le foglie del papavero. Sciacquarle.
Foglie di papavero |
- In una padella versare un filo di olio e mezzo cucchiaino di aglio in granuli, far soffriggere leggermente
- Aggiungere le foglie, mettere il coperchio e lasciare stufare leggermente. Se necessario aggiungere qualche cucchiaio di acqua, per continuare l'appassimento del papavero.
- Lasciare raffreddare. In un mixer tritare le foglie, i pinoli (a piacere anche mandorle o noci) e olio. In ultimo aggiungere un paio di cucchiai di panna per rendere il tutto più cremoso.
- Cuocere in acqua salata il fusilloro verrigni, pasta trafilata in oro, dalla caratteristica consistenza e delicatezza
- Condire la pasta con pesto di papavero e decorare con qualche pinolo. Io ho servito tiepida in versione finger food
Con questa ricetta salata partecipo al vegetal monday di "La cucina della capra"
Ringrazio Italians do eat better ed In cucina da Eva per avermi assegnato il premio"Super sweet blogging award"
Per questioni di tempo seguirò in parte le regole, non lo girerò ad altre blogger ma lo lascerò a disposizione di tutti. Con piacere risponderò alle domande che mi sono state assegnate
- Biscotti o torta? perchè scegliere se si possono avere entrambi....
- Cioccolato o vaniglia? vaniglia assolutamente senza dubbi, sono allergica alle nocciole e con il cioccolato devo sempre fare molta attenzione
- Qual è il tuo spuntino dolce preferito? il muffin (fatto da me)
- Quando hai maggior voglia di cose dolci? quando sono sotto stress
- Se tu avessi un soprannome dolce quale sarebbe? artù? non è abbastanza dolce? (me lo ha affibbiato il mio maritino....)
che idea simpatica da provare ! buona settimana !
RispondiEliminaTe sei un genio!!! Ora guarderò tutti i papaveri che mi capitano sott’occhio con aria “minacciosa” :)))) Un bacione, buona settimana
RispondiEliminaBuon lunedi cara, qui imparo sempre nozioni nuove, con il papavero oltre ai semi non ho mai mangiato nulla. Il tuo pesto mi incuriosisce parecchio:)
RispondiEliminaun bacio grande
bellissimo il pesto di papavero!!! che spettacolo Artù tesoro! e bellissima anche l'indicazione del sito con le erbe spontanee!
RispondiEliminami piace molto anche la nuova impaginazione del blog, molto più elegante!!!
buona giornata!!!
Sandra
Dai ! Ma davvero ??? Non avevo la più pallida idea che fosse commestibile !
RispondiEliminaChe bellissima idea ! Bacino amica bella ! Buona giornata :***
Mi piace questa tua rubrica. Riesci a creare dei piatti veramente sfiziosi e molto buoni. Complimenti anche per il premio. Un abbraccio.
RispondiEliminaAnch'io adoro andare a raccogliere erbette, e il papavero (da noi "rosoe" o rosole) è fra i miei preferiti per il gusto dolce. Proverò sicuramente il tuo pesto, io ho la fortuna di avere molte erbe spontanee nell'orto di casa...
RispondiEliminaUna ricetta da salvare carissima!! Ma sai che io non sono molto brava a distinguere le erbe, ma i tuoi piatti con le erbe spontanee sono semplicemente fantastici.. Ho molto da imparare :-) Complimenti per questo primo molto invitante che mi piacerebbe davvero fare, un abbraccio e buon lunedì :-)
RispondiEliminaSei fantastica, non sapevo nemmeno che con le foglie di papavero si potesse fare il pesto! E poi mi piace moltissimo il modo in cui hai presentato la pasta! Bravissima!
RispondiEliminaBuon lunedì.
Che bella idea questo pesto :)
RispondiEliminaQuando ho letto papavero pensavo i semini e già mi chiedevo cosa fosse uscito fuori, invece hai preparato un super condimento!!!
Bravissima per i consigli che hai fornito!!!
E bellissimo quel piatto di fusilli :D
lo conosco e nella stagione Primaverile lo uso spesso. Fantastica la tua ricetta. Buon inizio di settimana Daniela.
RispondiEliminaIo son completamente negata.. meglio non avvicinarmi ad erbe spontanee.. non ne riconosco una dall'altra!!!! Buono però sto pesto.. chissà che sapore ha! Poi papavero.. credevo fosse del tutto tossico.. vedi? che ignoranza! ahahaah smack e buon lunedì :-)
RispondiEliminaParticolare, non riesco davvero ad immaginarmi il sapore :)
RispondiEliminaNon è che posso averne un bel piatto? :)
RispondiEliminaBacini!
Golosissima questa ricetta! E grazie per avermi fatto conoscere l'iniziativa 100% vegetal monday, ho deciso con entusiasmo di partecipare anche io!
RispondiEliminaStavolta posso soltanto ammirare... non so riconoscere le erbe e farei soltanto.. danni... a copiarti la ricetta!
RispondiEliminaEcco il frutto della tua passeggiata... meraviglioso, bravissima!!!
RispondiEliminaSei sempre imbattibile con le erbette e gli aromi ;-)))
Un abbraccio!
Thankyouuuuu Artù!
RispondiEliminaStavo aspettando proprio questa ricetta !!
Attenzione delle ZECCHE!! Qui ci sono tante, causa alla erbe lunghe dopo la pioggia.
ma dai! che novità per me! non sapevo che del papavero si potessero mangiare anche le foglie :) purtroppo, come dici tu, non se ne vedono più tanti in giro...dovrò farmi una passeggiata nel parco dietro casa mia :)
RispondiEliminaMaria
Piatto particolarissimo che mi piacerebbe molto provare!!! Peccato solo che per le strade di Milano non si trovino queste belle piantine!!! un salutone da Chiara
RispondiEliminaSono sempre super affascinata da queste erbe spontanee..ma non conoscendole bene ho sempre paura a raccoglierle...
RispondiEliminaMai assaggiato un pesto originale come il tuo...chissà che bontà :-D
Bravissima i tuoi sudditi gradiranno di sicuro ^.^
Buona giornata <3
la zia Consu
Eccole le tue meravigliose ricette mia piccola folletto....Mi lasci sempre a bocca aperta ad ammirare la tua bravura e la tua creatività e certamente anche la tua conoscenza
RispondiEliminaSei incredibile!!!!!!!!!!
Un bacione
da noi si chiama "rosoline".. ed io le uso molto in cucina, come tutte le erbe spontanee, selvatiche.. un prezioso dono della natura! il pesto però è una grande idea..da fare
RispondiEliminabaci
Un premio ben meritato! Interessante e originale il tuo pesto. Sai che non sapevo che si potesse usare il papavero in cucina? E pensare un tempo se ne trovava in giro tantissimo a ogni angolo di strada, adesso invece bisogna cercarlo.
RispondiEliminatesoro quando tu parli di erbe io resto piacevolmente incantata, come una bambina a cui viene racconta una favola... non ho mai avuto questo piacere essendo figlia della città.. e quindi sono letteralmente innamorata di questo pesto, e del modo in cui è arrivato in tavola:) grazie:*
RispondiEliminami rtiporti indietro di tanti anni conq uesto piatto a based i papavero, sei formidabile
RispondiEliminaSai che mi hai fatto salire ancor più il desiderio di colmare questa lacuna sulle erbe spontanee (una fra le tante che ho aimè). E' veramente interessante l'abilità che mostri nel saperle preparare. ne sono molto affascinata e colpita.
RispondiEliminaSei veramente bravissima.
Ti abbraccio fortissimo e ti auguro una settimana ricca di bellissime emozioni, Clara
wow...bello e molto creativo!
RispondiEliminaMi piacciono molto le erbe spontanee e il tuo pesto è veramente delizioso ! complimenti !!
RispondiEliminaMa sai che anche qui non si vedono più i papaveri come una volta??? Peccato avrei potuto rifare anche questo pesto che mi ispira assai!!!!
RispondiEliminaBrava!!!! Bacioni
Ciao, complimenti per il blog e' bellissimo... :) sono diventata tua follower se ti va di passare da me sei la benvenuta
RispondiEliminaHola Artu, hace tiempo que no vengo y me encanta el nuevo look de tu blog, se ve muy limpio, por cierto tengo unas ganas impresionante de prepara pesto, solo una pregunta, ¿ se puede utilizar alabahaca seca o tiene que ser fresca?, besos
RispondiEliminaSofía
Per il pesto usa sempre e solo basilico fresco e a crudo. Questo è un pesto cotto di foglie di papavero, un pò particolare!!!
EliminaQuesto pesto proprio non lo conoscevo. Complimenti poi per i premi cara :-) Buona giornata
RispondiEliminaparticolarissimo questo pesto, devo assolutamente provarlo, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaTi adorooooooooooooo!
RispondiEliminaClo
Questo pesto sembra delizioso. Mi piacerebbe conoscere meglio le erbe spontanee.
RispondiEliminanon l'ho mai adoperato ma mi piacerebbe molto non vedo l'ora
RispondiEliminaHola Artu sería genial, poder conocerte y enseñarte Madrid, para cuando tienes previsto venir, te paso mi mail por si me quieres contestar por ahí,milideasmilproyectos@gmail.com, besos
RispondiEliminaSofía
Che meraviglia :) complimenti cara!
RispondiEliminaAntonella.
complimenti sei proprio brava e che dimestichezza hai con le erbe questo piatto dev'essere buonissimo. Bacio
RispondiEliminahttp://mieleevaniglia.blogspot.it/
Cara, adoro vedere spuntare i primi papaveri, che ci dicono che finalmente la primavera è arrivata!! Non ero a conoscenza di tutti gli utilizzi in cucina, come sempre da te imparo tante cose!! Complimenti per questa deliziosa ricetta e buona serata! :)
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