Eccoci nuovamente al nostro appuntamento con la raccolta di ricette e idee dall'Italia che cucina.
Seguendo la stagionalità oggi vi parleremo di
Castagne e/o frutta secca
Quale argomento migliore per festeggiare la metà del mese di ottobre. Nei boschi le foglie iniziano ad ingiallire, si raccolgono funghi, castagne, frutta secca e le preparazioni che riusciamo a proporre in tavola riportano i colori e i profumi della natura! che ne dite di fare un giro per le regioni??
CALABRIA: Crocette di "Rosa ed io"
CAMPANIA: Castagne allesse di "Le ricette di Tina"
TOSCANA: Castagnaccio di "Non solo piccante"
LOMBARDIA: La busecchina di "L'angolo cottura di Babi"
FRIULI VENEZIA GIULIA: Torta povera di "Nuvole di farina"
PIEMONTE: qui da me
EMILIA ROMAGNA: Castagnaccio alla ricotta di "Zibaldone culinario"
TRENTINO ALTO ADIGE: Zuppa di funghi e castagne in crosta di "A fiamma dolce"
VALLE D'AOSTA: Castagne sciropppate, tagliatelle con farina di castagne fontina e noci, torta di noci di Courmayeur di "L'appetito vien mangiando"
BASILICATA: Castagnaccio di "Pasticciando con magica Nanà"
La castagna è il frutto del castagno, un frutto "secco" non polposo, racchiuso in un involucro spinoso (il riccio) eppure da sempre presente nella tavola degli Italiani; nelle zone più povere era il sostentamento per il lungo inverno, i contadini si nutrivano e sopravvivevano grazie alle castagne. Anche il Piemonte vanta una cultura a livello di produzione di castagne e suoi derivati, infatti vengono coltivate, raccolte e lavorate già in loco. Si trovano sciroppate, glassate, secche, sotto forma di confetture, di farine, nei liquori e nelle birre.
La castagna ha un alto potere nutritivo, (200kcal ogni 100 gr!!!), ricca di fibre, di zuccheri e di sali minerali.
Ma è inutile dilungarmi, della castagna saprete già tutto...
Passo alla ricetta in dialetto (tratta da "I novesi a tavola") a grande richiesta, visto che non le mettevo da un bel po'.
Trai èti id castògne sèche
trai èti id risu
trai cugè d'oriu
ina sigula
in cugiò id pursème trigò
vèin biancu
brodu
sò
Metì a bògnu è castògne per almenu 16 ure. Faje buji per 2 ure nt-l-ègua sarò e un cugiarein d'oriu.
Faj in sufritu id sigula e purseme, metighe u risu, lasanda cose cmè fò un risotu, prima ncu i vèin biancu e poi è brodu. Aa fein susajighe è castògne scuraie e fai cose per un menutu.
Ingredienti
3 etti di castagne secche
3 etti di castagne secche
3 etti di riso
3 cucchiai di olio
una cipolla
un cucchiaio di prezzemolo tritato
vino bianco (Gavi)
brodo vegetale
sale
Procedimento
Mettere a bagno le castagne per almeno 16 ore. Farle bollire per 2 ore in acqua salata con un cucchiaio di olio. Fare a parte un soffritto di cipolle e prezzemolo, aggiungere il riso e fare cuocere come per fare un risotto, prima con il vino bianco, poi con il brodo. Alla fine aggiungere le castagne scolate e far cuocere ancora qualche minuto.
note:
* si può sostituire il prezzemolo con il rosmarino
* a piacere presentare con una macinata di pepe nero
* servire con un buon vino della zona: Gavi, io dico che sta bene e voi???
Il Gavi è un vino prodotto in provincia di Alessandria, in un territorio di 10 comuni, Gavi compreso. L'uva dalla quale si ottiene questo vino è il cortese. Può essere vinificato fermo, frizzante o spumante.
Il suo colore paglierino e il profumo delicato sono unite da un sapore asciutto, è un vino armonioso, con una alcolicità intorno ai 10.5°. Come molto vini bianchi si presta ad un consumo entro i due anni dalla vendemmia, ma vi garantisco che regge bene se conservato a dovere anche i 5-6 anni. Io ho aperto una bottiglia del 2009 Gavi DOCG La Maddalena della Cantina Produttori del Gavi.
Il Gavi è un vino prodotto in provincia di Alessandria, in un territorio di 10 comuni, Gavi compreso. L'uva dalla quale si ottiene questo vino è il cortese. Può essere vinificato fermo, frizzante o spumante.
Il suo colore paglierino e il profumo delicato sono unite da un sapore asciutto, è un vino armonioso, con una alcolicità intorno ai 10.5°. Come molto vini bianchi si presta ad un consumo entro i due anni dalla vendemmia, ma vi garantisco che regge bene se conservato a dovere anche i 5-6 anni. Io ho aperto una bottiglia del 2009 Gavi DOCG La Maddalena della Cantina Produttori del Gavi.
Un risotto con la castagna?????
RispondiEliminaMa oggi ho scoperto che noi Calabresi a mangiarle solo arrostite ci stiamo davvero perdendo.....Grazie Artù..un post davvero interessante e una ricetta splendida!!!!!!!!!
Un bacione e buona settimana
Amica mia, che risotto!!!direi spettacolare e presentato divinamente bene!!!!bellissimo il tuo post in dialetto!!!!Sei sempre precisa ed invogli ad ogni piatto....doti rare!Un abbraccio grande e buona settimana!
RispondiEliminaRisotto delizioso Michela!!! che non conoscevo:-) tra l'altro, ma che voglio provare:-). Complimenti, sei sempre bravissima:-) un abbraccio e buon lunedì, CInzia
RispondiEliminaIl riso con le castagne… annaffiato con un ottimo vino, cosa volere di più? Bellissima ricetta, presentata benissimo e che bello il post in dialetto!! Grazie mille cara per il tuo impegno, un bacione, Babi
RispondiEliminaEhhh tu non deludi mai tesò! :D Che spettacolo.. un riso così, un bel bicchiere di vino.. ed ecco la felicità! :) Complimenti di cuore! Un abbraccio forte e felice lunedì!
RispondiEliminaE io che con le castagne non sapevo farci niente hiihihhi ottima idea sarà saporitissimo!Ciao
RispondiEliminaMi piace moltissimo questo risotto!!!
RispondiEliminaDa provare sicuramente!!!
Buongiorno carissima :) un piatto molto chic secondo me bellissimo come lo hai presentato e con le castagne secche mi incuriosisce il gusto!!!
RispondiEliminaBuon inizio settimana e un abbraccio
P.S. Accetto anche un bicchiere di Gavi:)
E brava la mia tesora :))
RispondiEliminaBacio e buona settimana !
adoro il Cortese mamma mia ci feci anche una ricetta, gli spaghetti ubriachi. Che buono questo riso e ricordati che puoi sempre partecipare al mio contest con altre 2 ricette
RispondiEliminaCiao Artà,
RispondiEliminaquesta ricetta è uno splendore...adoro le castagne e ogni volta devo stare attenta perchè ne mangio fino a star male....non ho limiti! Adoro la versione della ricetta in dialetto..è un patrimonio importantissimo e il tuo contributo è stato meraviglioso!!!
Un bacio e buon lunedì
Paola
Tesor ma che bontà!!!
RispondiEliminaDa com'è presentato sembra un piatto di alta cucina di quei ristoranti tutti raffinati!
bravissima davvero!!!
mi sa che mi segno la ricettina e provo a farla davvero!
bacioni e buon inizio settimana!!
ma che bel giro per lo stivale che sto facendo questa mattina!
RispondiEliminaUna ricetta più buona dell'altra! :)
Un riso con le castagne secche? E chi ci aveva mai pensato!
Mi piace molto!
Ciao cara! un bacio!
Deve essere buonissimo! Complimenti e una buona settimana!
RispondiEliminaBellissimo piatto, davvero molto ben curato e preparato con grande cura.
RispondiEliminaTantissimi complimenti.
Elisa e Laura
Questo riso deve essere squisito! Non l'ho mai mangiato ma devo rimediare!
RispondiEliminaBuon lunedì!
Ciao
Buonissimo il risotto con le castagne!!! :-) buon lunedì.. baci
RispondiEliminache bel piatto, non l'ho mai mangiato. ciao
RispondiEliminama fantastico! non sapevo che ci si potesse fare un risotto! buonooo
RispondiEliminaSul vino mi fido del tuo suggerimento, io non ci capisco niente, ma anche su questo risotto sento di potermi fidare ciecamente!! ;)
RispondiEliminaE pensare che quando ero bambina un caro amico ci regalava un intero sacchetto di castagne secche e la mia mamma non ci faceva praticamente mai niente!!!! Che peccato!!
ciao loredana
castagne secche mai provate con il riso e nenache con la pellicina intorno.. Proverò
RispondiEliminaP.S. sono attenta a quello che scrivi e quindi...
Bacio
Buono questo risotto... non l'ho mai assaggiato ma mia nonna faceva le zuppe di castagne quand'ero piccola, mi riporta indietro nel tempo. Buon inizio di settimana
RispondiEliminacara Artù...un risottino raffinatissimo e soprattutto gustoso!!!
RispondiEliminaio lo preferisco con il prezzemolo e...con un bel calice di Gavi è perfetto!!!
bacioni e buona giornata
interessante questo appuntamento!
RispondiEliminapare di fare il giro del Bel Paese in pochi minuti :-)
che favola è questo riso con le castagne? tu sai che io ADORO il riso (l'ho appena mangiato per pranzo !) e condito cosi mi sembra già BUONISSIMO!
un abbraccio cara :-)
ps ho ripreso a cucinare, presto posterò ancora su una ricetta thai!
Questo è uno dei piatti che potrebbero farmi amare l’autunno. E che con la giornata grigia di oggi scalderebbe il cuore e porterebbe un bel sorriso :)Un bacione, buona settimana
RispondiEliminaBuonissio Michy!
RispondiEliminaBaci
Lucy :-)
Artù,questo risotto e pazzesco...e la presentazione:DIVINA..bacio,buon lunedi:)
RispondiEliminaun'altra bella ricetta salata con le castagne, da provare, un bacio e buona giornata
RispondiEliminache bontà questo risotto, peccato non averlo potuto assaggiare l'anno scorso. sono felicissima poi di rileggere la ricetta in dialetto. Un abbraccio fortissimo
RispondiEliminaProbabilmente i piatti poveri rientrano tra quelli più buoni perché aguzzavano l'ingegno!! E anche da un piatto strepitoso, generoso, se vuoi, in tutta la sua bontà!! Da custodire con cura anche la tua ricetta!! Un abbraccio!
RispondiEliminami piace da matti leggere il tuo piemontese, diverso da quello delle mie parti! :-)))) passo a cena da te? slurp...
RispondiEliminaCiao Carissima Artù bellissima ricetta certo io preferisco quella tradotta, non ti nego che ho cercato di leggere ma non ho capito niente!!!!! Ahahaha! Ti ringrazio per la risposta di qualche giorno fa, spero che tutto torni a splendere nella tua vita. Un abbraccio
RispondiEliminaCiao Artù, lo sai che non ho mai mangiato un risotto cucinato così? dev'essere buono,potrei provare a farlo e vedere il risultato, se lo faccio ti linko...
RispondiEliminaTi andrebbe di partecipare al mio primissimo contest???? Mi farebbe piacere...del resto io e te come food blogger non abbiamo quasi mai interaggito...fammi sapere
ciao
Ciao Michy che buono questo risotto! Io ci vedrei bene anche un dolcetto non troppo invecchiato, ma giovane, oppure anche una freisa frizzante, che ne dici? Bacio bacio a presto
RispondiEliminasì, sì, per me Gavi fermo, ma che buono e adattissimo a questo risotto sostanzioso e ben presentato...bravissima! un bacio grande!
RispondiEliminaChe bella la ricetta in dialetto, bravissima, e si ci sta bene il Gavi.
RispondiEliminaPiatto delizioso!
Buona serata
Ottimo lavoro o meglio un capolavoro! Un abbraccio fortissimo e ottima anche la scelta del vino
RispondiElimina...e si,arriva l'autunno ed è tempo di castagne! Non ho mai provato la versione col riso, sicuramente da provare! Mi sembra delizioso questo tuo riso con le castagne secche, specialmente se accompagnato da un buon vino! Ciao
RispondiElimina@ Renata: ah aha grazie cara!
RispondiElimina@ yrma: grazie di cuore!
@ Cinzia: sei gentilissima ...grazie
@ babi: grazie a te per il tuo gran lavoro che fai sempre
@ ely: brindiamo??
@ Tina: ah ah ah si é molto saporito!
Ottimo questo riso..poi con le castagne...mi piace un sacco!!!brava ^^
RispondiEliminaprovai per la prima volta questa ricetta ad un matrimonio e devo dire che mi piacque davvero molto :D
RispondiEliminaè da un po' che cercavo la ricetta ma non mi fidavo molto :S mentre tu sai la stima che ripongo in questo blog , ecco perché prendo subito carta e penna e me la segno :)
RispondiEliminaun piatto delizioso!:-) adoro sia il riso che le castagne...
RispondiElimina@ carla: ma grazie
RispondiElimina@ ombretta: grazie di cuore, brindisi?
@ mary: grazieee
@ elena: ma grazie cercherò di mandarti altre ricette
@ paola: mille grazie di cuore!
@ rumi: grazie davvero per la gentilezza
@emanuela: ma grazie a te!
RispondiElimina@any: grazie
@elisa e laura: grazie a voi
@ribana: grazie anche a te
@claudia: grazie tesoro
@ivana: grazie!
@ eva: eh già...hai visto??
RispondiElimina@ loredana: ecco averle adesso sapresti che cucinarci!
@ stefania: queste secche sono già sbucciate, quindi ci si evita il lavoraccio della doppia pellicina
@ gioia: che belle le zuppe, mi ricordano anche la mia di nonna!
@ donaflor: grazie di cuore cara
@ vaty: aspetto le tue ricette con ansia! baci
Meno male che non l'hai pubblicato quell'altro!!! Se non la smetto di scrivere i commenti in word per evitare errori di scrittura e fare poi copia-incolla...peccato che a volte mi resta l'incolla sbagliato!!!
RispondiEliminaQuesto risotto è uno di quei piatti che mi fanno apprezzare l'autunno per i suoi sapori. Mi piace molto l'idea di usare il rosmarino al posto del prezzemolo. Tra le erbe aromatiche è una delle mie preferite. Un bacione grande e...pardon per il qui-pro-quo!
@ federica: a chi lo dici, con un bicchiere di vino ti scaldi eccome
RispondiElimina@ lucy: grazieeeee
@ tina: mille grazie
@ 2 amiche: grazie anche a voi
@ stefania: grazie di cuore anche a te
@ elly: mille mille ringraziamenti anche a te
un risotto alle castagne! buono! ci sono davvero tante belle ricette in giro! anche questa non è da meno! particolare! p.s. io ho problemi di connessione purtroppo :(
RispondiEliminaWhat a post! You sure have created magic with this one
RispondiElimina@Batù: hai ragione, assomiglia di più al dialetto ligure questo della bassa alessandrina
RispondiElimina@mariangela: grazie di cuore, so che mi siete vicine
@nidalea: ma certo vengo subito a leggere
@carla emilia: si in effetti anche nel libro da cui ho tratto la ricetta indicava il dolcetto, ma io amo usare lo stesso vino che ho usato in cucina, cosi mi hanno insegnato...
@elena: grazie di cuore, un Gavi anche per te
@vittoria: grazie, un altro Gavi per la mia dolce amica
@sabrina: ma grazie cara
RispondiElimina@molly: grazie davvero per la tua gentilezza
@emi: grazie!
@orodoriente: ma grazie e benvenuti da me!
@antonella: ma davvero? sai che è una ricetta vecchissima??
@antonella: fammi sapere se ti viene bene e se ti piace
Che bello il tuo riso... quella presentazione è fantastica. Mi piace la decorazione, è davvero molto chic.
RispondiEliminaComplimenti per la ricetta, mi viene una gran voglia di provarla.
@maria luisa: ma grazie cara
RispondiElimina@federica: non ti preocccupare, anche io sono solita a fare qualche paciugo ....ti adoro sei il mio idolo!!!
@vichy: ma grazie mille
RispondiElimina@cquek: grazie di cuore
@ Ilaria: ma grazie, sei molto gentile!
RispondiEliminaChissà che profumino in quella casa....e fortunato il maritino!
RispondiEliminaClo
@ clo: il marito ha apprezzato davvero tanto!
RispondiEliminaAdoro le castagne e questa ricetta voglio proprio provarla! Me la segno!
RispondiElimina