Pici all'aglione |
Ma quel post con la ricetta e le immagini della splendida Toscana, pur sembrando passato in sordina, in realtà continua ad essere ampiamente visualizzato!
A proposito di Pici all'aglione oggi con tutte le cuochine del Quanti modi di fare e rifare siamo ospiti nella cucina di Stella di "Una stella ai fornelli", ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo messo le mani in pasta (nel vero senso della parola questa volta!)
Per la ricetta originale vi rimando da lei, troverete i trucchetti e la spiegazione dettagliata per realizzare questa pasta tipica della Toscana. Si tratta di una sorta di spaghetto tirato a mano, dall'impasto semplicissimo di acqua e farina, a cui possiamo abbinare questo delizioso sugo all'aglione (ma si possono trovare altre versioni stuzzicanti in rete)
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Passiamo alla mia versione, ho apportato poche varianti, adattandola a mio gusto ed alla stagione (la salsa al posto del pomodoro fresco), l'aggiunta del rosmarino (che adoro insieme all'aglio) e la veganizzazione (con l'uso del lievito in scaglie al posto del formaggio)
Pici all'aglione
Ingredienti per 2 persone:
per la pasta
75 gr di farina di semola biologica
75 gr di farina tipo 0
olio un cucchiaino
sale q.b.
acqua q.b.
per il sugo
olio q.b.
aglio (almeno 2 spicchi grandi a persona)
250 gr di salsa di pomodoro al naturale fatta in casa
dado vegetale bimby
un pizzico di rosmarino tec al
un pizzico di lievito alimentare in scaglie
Procedimento
- Setacciare le farine su una spianatoia (io uso il foglio di silicone di happyflex) aggiungere olio, sale (un pizzico) e acqua tiepida e procedere con l'impasto.
- Il composto dovrà risultare compatto ma elastico, coprirlo e lasciarlo riposare (io solo 15 minuti)
- Tagliare e stendere a mattarello dei pezzi di impasto, ottenendo delle strisce, da queste tagliate dei fili sottili che andrete a lavorare arrotolandoli tra le mani fino ad ottenere dei lunghi spaghettoni. Cercate di farli sottili, perché in cottura aumentano di dimensione! Cospargere di semola e lasciare asciugare la pasta
Pici in produzione |
- In una padella scaldare l'olio e l'aglio (a cui va tolta l'anima!), aggiungere la salsa ed allungarla con un pochino di acqua e la punta di un cucchiaio di dado vegetale bimby. Cuocere circa 15 minuti, nel frattempo far bollire l'acqua di cottura della pasta
- I pici freschi, cuociono velocemente, giusto qualche minuto dopo che l'acqua riprende il bollore e la pasta risale a galla. Scolare e condire con il sugo, una volta sistemati i pici nel piatto cospargere di lievito alimentare in scaglie (sostituisce il formaggio pecorino o grana) per la versione senza latticini e vegana.
Pici all'aglione |
Ci ritroveremo qui tutti insieme il 6 di aprile per cucinare:
La scorsa domenica ho cucinato i pici ma erano comprati, non fatti a mano. Decisamente no. E' un tipo di pasta che, secondo me, deve essere mangiata fresca e dalle tue foto si vede che a tu sono venuti benissimo.
RispondiEliminaCiao Silvia
Da te imparo sempre tante belle cose come in questo caso la veganizzazione con il lievito al posto del formaggio che io ho addirittura omesso. Foto stupende che mi hanno mostrato che almeno nel tuo angolo di piemonte un pò di sole c'è stato. Un abbraccio
RispondiEliminaNon conoscevo questa pasta, ma mi alletta molto!
RispondiEliminaBuongiorno carissima Michela,
RispondiEliminache profumino super invitante si odora varcando la porta della tua bella cucina! Non esitiamo un minuto ad accomodarci a tavola ed assaggiare, in compagnia, la meravigliosa, golosa versione dei Pici che hai preparato! Tanti complimenti per la tua bravura e creatività ai fornelli e un grazie affettuoso da Anna e Ornella che ti aspettano il prossimo mese da Carla Emilia per la Torta Pasqualina!
Un abbraccio la Cuochina
bellissima la tua versione, non conoscevo il lievito a scaglie :-)
RispondiEliminaSai che non li ho mai assaggiati! A vederli sembrano buonissimi...dovrò provarli!
RispondiEliminaBuona giornata carissima!
ti confesso che i pici sono in assoluto il tipo di pasta che preferisco!
RispondiEliminaBaci e buona giornata
Buoni! Li ho fatti anche io! Essendo toscana da me è piatto abbastanza comune... e ne vado matta. Bella questa versione vegana!
RispondiEliminaBrava Michy, proprio belli i tuoi pici, ti aspetto nella mia cucina, non mancare!!! Bacione
RispondiEliminaun piatto meraviglioso... rassicurante.. mi piace!
RispondiEliminaArrotolati alla perfezione, come i grandi chef!! Molto invitanti questi pici, complimenti!
RispondiEliminaGrazie mille! se ti va, se hai un blog, lasciami i tuoi riferimenti, ricambio la visita con piacere!
EliminaChe meraviglia la pasta fatta a casa ha il suo fascino solo per questo il piatto merita un bel 10, ma poi condita con questa salsa? fantastica davvero nella sua semplicita'...... a presto Giovanna
RispondiEliminaio li ho trovati semplicissimi infatti! e li rifarò :) ottima l'aggiunta del dato e del rosmarino!
RispondiEliminaMi piace l'aggiunta del rosmarino (l'adoro).
RispondiEliminaWauuuu che profumino sento il rosmarino ci sta davvero bene complimenti per la versione !!!!!
RispondiEliminaUn bacione :-)))
Evvai che deliziosa anche la tua versione!
RispondiEliminaE come sempre le tue foto sono meravigliose!!!
Baci Amica!
Curiosissimo l'uso del lievito al posto del formaggio...cercherò di saperne di più...
RispondiEliminaOttima riuscita!!!
Che bella presentazione!!! complimenti, una versione raffinatissima !!!
RispondiEliminaProfumatissimi e golosi, che meraviglia la tua salsa di pomodoro, un abbraccio grandissimo!!!
RispondiEliminaBellissimi anche i tuoi , siete proprio tutte brave!!!
RispondiEliminabaci
Ed anche questa volta ho imparato una cosa nuova....il lievito a scaglie in sostituizione del formaggio!!!
RispondiEliminaSplendida esecuzione!!!
Alla prossima
Dovro' per forza fare anche la versione originale ....hanno un aspetto fantastico e invitano a far girare la forchetta....
RispondiEliminaalla prossima
francesca
i pici sono nel mio cuore conosciuti per caso tramite un contest ora non riesco a farne a meno all'aglione stranamente non li ho mai provati buonissimi
RispondiEliminaBhè, non possiamo negare che la cucina toscana è fantastica!!!
RispondiEliminaAnche io ho provato a fare i pici a mano, per una sfida dell'MTC e ne sono rimasta estasiata!!!! Sono buonissimi!!!
Un bacione cara e felice week end!
ma che belli i tuoi pici, ottima scelta la versione con l'aglio..mi era piaciuta da matti!
RispondiEliminaBravissima! bellissime foto! a presto!
Che versione golosa!
RispondiEliminaBravissima come sempre.
Sorrisi a profusione :-D
Anche io non conoscevo il lievito! I pici sono bellissimi! Brava Michela! Un abbraccio!
RispondiEliminaBuonissima versione!
RispondiEliminaMai sentito il lievito a scaglie e immagino in Grecia non c'è!
Alla prossima!
Ciao Artù,
RispondiEliminasolo ora...non per scortesia ma abbiamo letto tutti i post delle
cuochine partendo dalla fine elenco questa volta...
belli i tuoi pici nel piatto, in produzione, ma soprattutto
hanno il valore aggiunto per noi ......di profumare di rosmarino!!
Evviva i pici di Artù
Un bacio dalle 4 apine e al 6 aprile da Carla
sai che non sapevo che il lievito in scaglie può fare le veci del parmigiano? Si impara sempre qualcosa anche attraverso questi appuntamenti mensili, ciao
RispondiEliminagolosi tondi e picciosi!!!! ahahah complimenti!
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