Non pensavo fosse così difficile trovare l'argomento per il secondo post. Ci ho pensato e ripensato...di che cosa posso parlare??? Ebbene sono giunta alla scelta. Vi consiglierò un libro.
"Meditazioni per donne che hanno troppo da fare" di Anne Wilson Schaef della Tea. Perchè questo libro? E' molto carino, è fatto come un diario, ogni giorno troverete una frase (scritta da una donna), una meditazione ed una conclusione. E' dedicato alle donne iperattive, alle donne che dedicano tutto il loro tempo al lavoro, agli altri e trascurano se stesse. La sensazione che ho avuto già dal primo giorno di lettura è stata che c'è la possibilità di cambiare e di migliorare la qualità della vita....sta a noi decidere se farlo e vivere o subire e far vivere gli altri.
Io lo comprai di getto un anno fa...quando avevo davvero un sacco da fare...le cose sono cambiate ed ormai il libro è finito..Il mio lavoro è stato trasformato in un part time, per cui dopo un poco di disagio iniziale misto a rabbia e delusione, mi sono resa conto che da questo punto poteva rinascere una nuova Artù ... Da uno stipendio ridotto e da una mezza a giornata a disposizione poteva solo iniziare così la mia decrescita felice, il mio downshifting, l'autoproduzione e il riciclo creativo. E soprattutto il rispetto per me stessa e i miei affetti più cari...
A questo punto vi lascio a meditare con questa frase tratta dal libro "Per fortuna, vivere pienamente non è un obbligo. E' un'opportunità".
Artù
Parto da qui.
Bella partenza.
RispondiEliminaPosso fare un salto li con te?
Un pomeriggio di relax, per donne iperattive e che gestiscono tutto, a volte stanche, ma che non riescono a fare a meno di curare la propria vita nei minimi particolari.
:-*
Clo
@Clo: bello vero? Questo è il panorama che mi da il buongiorno da quasi 7 anni...
RispondiEliminaGrazie mille