Bicchierini golosi vegan

Grazie a Clo, ad Alessandra ed altre amiche veg che mi seguono, cerco di realizzare ricettine che possano essere interessanti anche per loro.... Certamente grazie al mondo dei veg-blog e ad una preziosa collaborazione con Bioappetì mi si aperta una realtà diversa, e con la fantasia sono riuscita a creare piattini davvero deliziosi e bellissimi da vedere....una delle creazioni che mi ha dato molta soddisfazione è questo dolce goloso, apprezzato tantissimo da mio marito.


Fase Biscottosa (no uova-no latticini)
Ingredienti:
100 gr  farina 00 Molino Chiavazza
1 puntina di lievito per dolci
40 gr margarina vegetale
30 gr succo di mela
Preparazione
Amalgamare il tutto con un frullino o impastare in una ciotola. Creare una pallina e mettere in frigo mezz'ora. Togliere dal frigo ed allargare un disco di circa 12-14 cm nel piatto crisp del microonde. Cuocere a crisp per 8 minuti girando a metà tempo. Otterrete un disco di frolla croccante. Lasciate raffreddare.

Fase Cremosa
Ingredienti
mezza confezione di Tofu al naturale Bioappetì
4 cucchiai di zucchero
1 confezione panna vegetale di soia
1 cucchiaio abbondante di cannella regina Tec Al
Preparazione
Sbattere leggermente, anche senza montare la panna vegetale. Passare allo schiacciapatate il tofu.



Preparazione

In un ciotola unire tofu, cannella, zucchero e panna. Mescolare bene il tutto. Mettere in frigo.


Fase Fruttosa
Ingredienti
frutta a piacere (io ho usato 5 prugne rosse sbucciate)
1 cucchiaio zucchero
Preparazione
Far caramellare la frutta in una padellina con fondo in ceramica per qualche minuto. Lasciare intiepidire.

Fase Creativa
Eccoci giunti alla fase più importante, la creazione del bicchierino. Qui la vostra fantasia potrà sbizzarrirsi....io vi propongo la mia versione. Voi potrete fare gli strati alternati, al contrario, sottosopra come volete!
Sono partita sbricciolando il biscotto sul fondo dei bicchierini.
Successivamente ho aggiunto abbondante crema fredda di frigo.
Decorato con frutta "caramellata" tiepida.



Golosità veg

Grazie a ecobioshoping per la bella presentazione

Il tutto servito sul piattino Dedra a tre scomparti di Ecobioshopping davvero raffinato e simpatico per servire queste monoporzioni in modo elegante. Naturalmente per degustare la mia golosa ricettina abbiamo usato i cucchiaini di legno Ecobioshopping.

Note:
* Servito così mi è piaciuto molto il contrasto: il tiepido della frutta, la cremosità della base tofu-pannosa, e la croccantezza del biscotto secco (profumato di frutta) il tutto legato dal profumo della cannella .....
* Se fate in tempo provate a creare il bicchierino (ad esclusione della frutta) e a congelarlo, togliete dal freezer e dopo qualche minuto aggiungere la frutta calda sopra....deve essere strepitoso, il marito non mi ha dato il tempo di prepararlo in questo modo, l'ha voluto mangiare subito...
* A noi ne sono venute sei porzioni, valutate la grandezza dei bicchierini monodose, potete arrivare anche a dieci se li fate piccini!!!

Vellutata di broccolo romanesco

Le verdure e la frutta di stagione danno sempre un grande aiuto in cucina, io cerco di stare molto attenta alla stagionalità dei prodotti, oltre ad avere un occhio di riguardo sul discorso del biologico....Il broccolo romanesco è una di quelle verdure che adoro per il colore, la forma divertente e così perfetta, e il sapore molto delicato che lo contraddistingue. Purtroppo questo ortaggio non è presente nel famoso orto di mio papà, per cui in questa stagione lo acquisto al mercato, tra le altre cose il costo è davvero basso e con uno riuscite a creare anche due preparazioni. Vi ricordate la mia insalata di pasta autunnale?? Con le cimette basali, quelle più grosse e un poco più coriacee ho realizzato questa calda vellutata.

Ingredienti:
250 gr patate biologiche
300 gr cavolo romanesco
1 scalogno bio
25 gr olio evo
500 gr acqua
1 cucchiaio dado vegetale bimby

Preparazione
Pulire il cavolo romanesco e dividerlo in cimette. Far cuocere con funzione vapore nel microonde per 7 minuti e lasciare riposare.
Nel frattempo el bimby fate soffriggere lo scalogno con l'olio per 3 min a 100° vel 4.
Aggiungere le patate pulite tagliate a rondelle, l'acqua e il dado vegetale e cuocere 20 minuti vel 1 temp. 100°.
A questo punto aggiungere le cimette e frullare per 15-20 secondi a vel 6-7 in modo da rendere cremoso il tutto.
Servire a piacere con crostini croccanti o semplicemente con un filo di buon olio di oliva e qualche aroma speziato a scelta, io ho optato per una spolverata di piacevole paprika dolce che si è armonizzata molto bene con il sapore delicato di questa vellutata. Mio marito ha voluto un sapore un pò più deciso ed ha spolverato abbondantemente con erba cipollina essicata.

Adoro queste vellutate da assaporare nelle serate nebbiose autunnali.....

Buona veg cena!


Note
Optando per una parte liquida più "sostanziosa" potete usare il 50% di latte e 50% di acqua. Ed ancora serire con lamelle di formaggio stagionato saporito .....insomma a voi la scelta.....(in questo caso non sarà più veg!)

La fabbrica della ceramica e ... novità sul blog

Venerdì, come d'incanto si è aperto un pò il cielo, un timidissimo sole fa capolino dietro a cumuli di foschia, speriamo sia un presagio di un week end all'insegna del relax e della tranquillità. Molti di voi so che riusciranno a fare un bel ponte, magari qualcuno è già in viaggio, qualcuno sta per partire, ma voglio già mettervi una pulcina nell'orecchio......

State ben attente ed attenti, in questo week sarete ancora un pò indaffarate per le scadenze di tanti contest interessantissimi.....ma non dimenticate questa data .....

2 novembre

.... appuntamento su questo blog...e non solo su questo(!!!)....novità in arrivo!!!!

Oggi mi perdo in banali chiacchiere, ma volevo rendervi partecipi di un regalo stupendo che ho ricevuto  dalla Fabbrica della ceramica di Susanna de Simone un vero atelier della ceramica, di arte, di passione e di colore. Il colore che è presente in tutte le sue creazioni: vasi, piatti, tazzine, bomboniere ed accessori per la casa, il colore che da solo mi ha portato l'allegria di Palermo e della Sicilia. Grazie davvero!



Non sono stupendi???

 Mi raccomando fate un giro sul loro sito ne rimarrete incantati!!!

Biscottini noccio-cioccolosi

Quando ieri vi ho presentato i miei Biscottini alla cannella ad un certo punto ho specificato che ho diviso in due l'impasto e metà di esso èstato utilizzato per profumare di cannella la cucina e per sprigionare il suo aroma nei nostri palati.
Ora viene il momento di riprendere in mano la seconda palla di pasta (io l'ho fatto nello stesso pomeriggio) ma volevo creare un pò di suspence qui sul blog....e le più attente hanno subito chiesto che cosa ho fatto con la seconda metà di impasto.....
Con questo impasto base ho effettuato la ...

Seconda variante: noccio-cioccolosa
80 gr di cioccolato alle nocciole tritato con qualche colpo di turbo col bimby

Impastare velocemente questo cioccolato con la pasta appena tolta dal frigo.



Noccio-ciocco in arrivo!

Procedere come nella ricetta precedente, sia come forma che tempi di cottura. Otterrete dei bellissimi biscottini, simili ai miei Biscotti vecchia America, all'apparenza assomigliano ai "cookies" ma dalla consistenza un pò più compatta e non sbriciolosa.



Et voilà!

Biscottini per voi!

Mi hanno dato una mano in questa ricetta:
Happyflex con il tappetino in silicone della linea Prochef
Ecobioshopping con la fondina elegance in polpa di cellulosa, che fa la sua bellissima figura come piattino di servizio adagiato sul tovagliolo color cioccolato (come quello dei biscotti) e il tutto appoggiato sulla candida tovaglia di lino ricamata della nonna!

Biscottini alla cannella

Come sono felice, ma come sono felice!!!
Oggi il mio blog compie cinque mesi esatti, oggi ho cento amiche ed amici che mi leggono, ho pubblicato ottantatre post.....e un sacco di commenti e visite si sono susseguiti....io vi dico grazie, perchè mi date ogni giorno stimoli nuovi e la voglia di mettermi alla prova e sperimentare. In questo momento vi vorrei ringraziare tutte e tutti uno per uno, dirvi che siete importanti per me, che ho trovato persone che a volte anche solo via web si dimostrano gentili e sono amichevoli....mi piace il mondo dei blog.

Per non stufarvi oltre vi dedico questa ricetta di biscottini semplici per la colazione. La base della ricetta è tratta da un bel libro che mi è stato regalato dalla mia cara amica FEDE, il libro si intitola "Il libo delle ricette della Nonna" è carinissimo, con la spirale sul dorso che lo rende pratico e comodo da consultare in cucina. Io come al solito ho effettuato le mie modifiche alla ricetta creando una variante.


Ingredienti base
500 gr Farina 00 Molino Chiavazza
200 gr burro
180 gr zucchero
2 uova bio
latte q.b (3-4 cucchiai)
1 bustina lievito per dolci

Prima variante: cannella
2 cucchiaini abbondanti di cannella Tec Al
1 cucchiaino di miele millefiori biologico

Preparazione
Impastare velocemente con il bimby o altro robot da cucina. Formare una palla, coprire con la pellicola e sistemare in frigo per mezz'ora.
Scaldare il forno a 180°C.
Tirare fuori la palla dal frigo e dividerla in due parti (poi capirete perchè...). Ad una delle due palline aggiungete un cucchiaino di  miele millefiori e due cucchiaini abbondanti di Cannella regina in polvere Tec Al.



Cannella? si, grazie!

Impastare sul comodissimo foglio da impasto di silicone della Happiflex linea Prochef fino a  far assorbire la cannella. Formare delle palline, mantenerle distanziate sulla teglia e prima di infornarle appiattirle leggermnte, se volete create un motivo sulla superficie, ma non è ecessario, perchè in cottura cresce l'impasto e si gonfia un pò.



In teglia, ultimi ritocchi

Cuocere per 15 minuti, o comunque finchè sembrano dorati.
Far raffreddare, si conservano bene in scatole di latta, mantengono l'interno morbido. Ideali come biscottini da prima colazione. Si inzuppano bene senza disfarsi nella tazza!!!




Biscottini alla cannella

Servire i biscottini, volendo anche con un caffè dopo cena con gli amici e sentirete che profumino sprigiona la preziosa, forte e gradevole cannella Tec Al. Io ho presentato le mie delizie servite dentro il piatto di polpa di cellulosa della linea Elegance di Ecobioshopping abbinato al piacevole tovagliolo color cioccolato di pura ovatta di cellulosa sempre di Ecobioshopping.

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Mi scuso con una amica blogger perchè mi è sparito un commento nel passaggio dopo la moderazione, non ricordo chi fosse....per cui se lei si accorge che il suo non è tra quelli pubblicati, la prego di farmelo sapere!
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Risottino con gamberi e curry

Tempo fa vi ho detto che nella mia famiglia il risotto in ogni sua forma è sempre stato uno dei piatti più gettonati del pranzo della domenica. E la passione per questo alimento mi permette di sfogare la fantasia, dal banale (ma mai scontato!) risotto alla milanese fino ad arrivare a quelli con esperimenti innovativi. Onestamente mi stupisco di avervi proposto fino ad ora solo due versioni di piatti con il riso....strano....
Questo è uno di quelli più rapidi e comodi da fare anche quando arrivano ospiti improvvisi, sempre che nel vostro freezer sia presente per le emergenze una confezione di gamberi congelati.

Ingredienti per 2:
200 gr riso superfino carnaroli biologico
2 scalogni
2 cucchiai di olio
burro q.b. (a piacere)
brodo vegetale fatto con dado vegetale bimby
1/2 confezione di code di gambero (scongelate e pulite)
prezzemolo q.b.
curry q.b.

Preparazione:
Per i miei risotti trovo enorme soddisfazione nell'utilizzo della pentola wok. Effettuare la classica preparazione con soffritto di scalogno ed olio evo, poi aggiungere il riso e farlo tostare un pochino. A piacere (e a noi piace!!!) sfumare con un vino bianco fermo. A questo punto procedere nella cottura classica aggiungendo il brodo vegetale caldo, verso fine cottura aggiungere un cucchiaino da caffè colmo di curry e subito dopo averlo mescolato aggiungere i gamberi (non devono cuocere eccessivamente se no diventano troppo duri)...mantecare con un pezzettino di burro (se volete anche no!) ed aggiungere un poco di prezzemolo tritato. Impiattare e se vi piace ancora una spolverata di prezzemolo sopra per decorare.



Curry e gamberi



In primo piano!

Accompagnatelo con un buon bicchiere di Friulano (ex Tocaj...) un buon vino secco molto profumato e piacevolmente fresco. Consiglio di usare in cottura lo stesso vino che poi verrà servito in tavola.

Note:
Credo di essere una delle poche amanti del bimby che non lo usa per fare il risotto,  in realtà è il primo piatto realizzato alle dimostrazioni dalle presentatrici. Forse la qualità biologica del mio riso non è adatta alle lame, tranquille ho provato anche con l'antiorario del nuovo tm31 e non va bene lo stesso, mi si crea un pastone e si spezza il chicco, cosa che non succede cucinandolo alla mia maniera.

Cioccolata: dalla calda tazza al fresco budino

Buon inizio settimana a tutti voi amici ed amiche che mi seguite! Ormai siamo giunti a fine ottobre e mentre ci si prepara per un novembre con sorpresa si guarda la fitta nebbia dalla finestra, il mio bel panorama non si vede quasi più, solo toni di grigio e marroni scuri dei campi già arati, qualche macchia gialla o rossiccia degli alberi da l'unica nota di colore.

Quindi cosa c'è di meglio di una cioccolata calda direte voi? Io vi rispondo che di meglio ho studiato per voi questa versione fresca, utilizzando il preparato per cioccolata in tazza che mi era stato regalato ..... ricordate che anche nei miei Brownies ne avevo usato???

Ingredienti
500 ml di latte intero
50 gr zucchero di canna
30 gr  Amizea Molino Chiavazza
50 gr preparato per cioccolata in tazza (equivale a due bustine)

Procedimento
Mettere tutti gli ingredienti nel boccale del bimby e cuocere a 80°C per 7 minuti a velocità 4.
Semplicissimo e velocissimo, sporcando praticamente nulla.



Tutto pronto!

Rovesciare negli stampini di silicone Happiflex, ancora calda. Lasciare raffreddare a temperatura ambiente e poi mettere in frigo.
Servire i budini sformandoli su un piattino (direttamente dal frigo!!!) e a scelta guarnite con panna (come fareste con la cioccolata calda) oppure dei mini amaretti sbriciolati come decorazione.
La consistenza è molto cremosa, tiene bene la forma, il risultato è davvero molto piacevole, la presenza dello zucchero di canna fa sì che il budino non sia esageratamente dolce e che il sapore della cioccolata sia predominante....

Budino alla cioccolata calda

Ciao Marco...

Ciao Super Sic...

Non servono parole per descrivere il colpo al cuore quando si vedono in diretta certe immagini, soprattutto quando la moto si ama, si guida e fa parte di noi.... E' quindi normale per me, da sempre (nonostante io sia una feminuccia), seguire le gare di moto, stare in casa al pomeriggio per guardare questi piloti, oppure come oggi  mentre preparavo il pranzo.... Quegli attimi che non passavano e le speranze sempre più deboli....fino alla drammatica notizia annunciata in diretta dal giornalista ....non servono le parole per ricordare questo grande atleta, pilota e uomo....Ciao SuperSic!

Vorrei ricordare il libro, che io ho acquistato tempo fa, scritto dai piloti e dai giornalisti. Un percorso di storie e racconti del motociclismo, del dietro alle quinte e della vita di tutto un mondo che è distante, ma poco, dalla nostra vita reale. Perchè sotto quel casco c'è un cervello e strizzato in quelle tute di pelle un cuore grande così!!!!

Le immagini sono tratte dal web.

L'Hummus non capisce più un Tubetto: ma è insalata di pasta autunnale??

Ma chi ha detto che le insalate di pasta si preparano e si mangiano solo in estate?
Questo pensiero mi ha tormentato la scorsa notte, naturalmente durante le mie fasi di insonnia, e mi sono detta perchè non "inventare" un'insalata di pasta dal sapore autunnale? Ho pensato subito ai ceci, ma in casa mia, come da tradizione si cucinano solo dopo il primo di Novembre (e non chiedetemi il perchè!).....peccato pasta e ceci sono un must da sempre no? ....Pensando mi si è accesa la lampadina, poi in un connubio di due mani (le mie) e due teste direttamente dalla chat tra me e Stefania di Nuvole di Farina è nata questa ricettina dal sapore originale e autunnale.

Special guest le mie collaborazioni....

I Protagonisti
uno spicchio di zucca gialla bio
la cima di un cavolo verde romanesco bio
una confezione di Hummus Bioappetì (*)
250 gr Tubetti Verrigni
un cucchiaio di semi di cumino
olio evo
dado vegetale (il mio prodotto con bimby)

La trama
La zucca pulita dalla buccia, dai semi e dai filamenti va tagliata a cubettini. Posizionata nell'apposita vaporiera da microonde e cosparsa di cumino va in cottura per 6 minuti con funzione vapore.



La signora Zucca

Il cavolo romanesco pulito e lavato, separato in tutte le sue belle e scenografiche cimette va in cottura subito dopo la zucca in microonde per 6 minuti con funzione vapore.




Cavolo che signore!

Il brodo vegetale nel frattempo appena arriva in fase bollitura accoglie tra le sue braccia la Pasta Tubetti Rigati Verrigni mi raccomando attenersi al tempo di cottura segnato sulla confezione (è perfetto)



Pasta Verrigni in brodo vegetale

L'hummus di ceci Bioappetì si prepara ad avvolgere i Tubetti Rigati per consolarli e cercare di capirli.....tranquilli, un filo d'olio li legherà per sempre.....



Arriva l'Hummus Bioappetì...ora ha capito!

Colpo di scena, la zucca va a farsi bella nel piatto crisp del microonde per 4-5 minuti in modo da "asciugarsi" e presentarsi in forma ai festeggiamenti. Il cavolo è pronto per entrare alla festa....aspetta la sua compagna autunnale e si tuffano nelle danze.....
La mia insalata di pasta è tutta per voi!
....che l'amore per il bio e il vegetale continui....e possa dare buoni FRUTTi ...vero Stefania?




Meraviglioso autunno

Servitevi pure

(*) L'hummus è una salsa a base di ceci e pasta di sesamo aromatizzata con varie versioni, olio, aglio, cumino, limone o paprika. Molto utilizzata nei paesi arabi e nella cucina israeliana, di solito si usa per accompagnare pane azzimo oppure come salsa per pinzimonio di verdure o per accompagnare i falafel.

Il mio utilizzo di questa specialità mi ha risolto la voglia dei ceci, e credo che la userò ancora perchè ho avuto un piacevole riscontro in famiglia!!!

Il monouso responsabile: ECOBIOSHOPPING

Con questa mia "mania" per il biologico e la decrescita, diciamo pure che evito in assoluto di acquistare materiali di consumo quali piatti, piattini, bicchieri...di plastica. Li detesto, trovo che gli alimenti al loro interno acquistino sapori non consoni al mio palato, e pur essendo certa dell'infinita serie di controlli a cui vengono sottoposti, c'è qualcosa in me che mi frena. Per quanto riguarda altri oggetti di consumo che inevitabilmente ci portiamo a casa dopo aver fatto la spesa (es. flaconi di plastica, confezioni di alimenti, barattoli di qualsiasi genere) faccio sempre ben attenzione alla raccolta differenziata dei rifiuti, insomma nel mio piccolo cerco di essere "tranquilla" con me stessa e cerco di pensare al mio futuro.
In questa direzione navigando in rete e su consiglio di un'amica ho trovato questo sito, tutto dedicato al monouso responsabile.
Tutte le loro materie prime che vengono utilizzate nella produzione sono assolutamente bio e di prima qualità. E il bio si intende per biologico e biodegradabile.....
Quindi nel caso vi venisse in mente di organizzare un buffet, una festicciola per bimbi o per un catering più importante affidatevi pure a loro, prezzi perfetti e tanta ma prorio tanta scelta. Io adoro la linea in foglia di palma e quella in legno di betulla, le trovo calde e belle da vedersi e da toccare...tutte le vostre preparazioni risalteranno se le presenterete in questo modo!!!
Sono molto attratta dalla linea Detergenti, credo che quanto prima effettuerò un bel ordine!!

 Le foto qui sotto sono relative ai prodotti che ho ricevuto....

Linea Design



Linea Palma e Legno

A presto con le presentazioni delle mie ricettine!

Collaborazione con ASdoMAR

Con grande piacere ringrazio la Generale Conserve per la gentile campionatura che mi ha inviato.
L'azienda è leader del mercato dei prodotti ittici confezionati. La pluriennale esperienza e la passione per il mondo delle conserve hanno fatto si che la produzione di ASdoMAR sia stata portata in Italia, nello specifico ad Olbia dove la manualità e la artigianalità siano ancora il fiore all'occhiello di questa azienda.

Vi consiglio di dare un'occhiata al sito, perchè troverete:

 la sezione dei prodotti e delle loro linee compresi i valori nutrizionali

la sezione sul Tonno comprese zone di pesca e produzione

la sezione Life-Style dedicata a stile di vita, sport, spunti, curiosità e ricette

la sezione dedicata alla Sostenibiltà e politica della pesca

A questo punto vi mostro una panoramica dei prodotti di alta qualità che ho ricevuto e colgo l'occasione per mandare un abbraccio alla mia cara cugina DANY che mi ha regalato queste meravigliose ceramiche sarde....e non solo queste!!!

Campionatura e ceramiche sarde

Grazie ASdoMAR

Seguitemi per gustare con me queste delizie!

I miei Brownies...in perfetto abbinamento con il nuovo stivale!

Che la mia mente in questo periodo sia in piena "navigazione" è ormai un dato di fatto....
Complice il nuovo paio di stivali di cui mi sono innamorata domenica, e che  dietro consiglio di mia cugina ho acquistato.....mi è venuto in mente in un battibaleno il blog di Glo dove aveva pubblicato i suoi brownies.....
Insomma se non conoscete quel blog dateci uno sguardo perchè merita. Diciamo che nel momento in cui io ero alla cassa pensavo ai brownies, proprio perchè il colore del mio nuovo paio di stivali era esattamente così....morbido e vellutato con tutte le sfumature del cioccolato. E non è finita qui.....mentre dicevo brownies ho avuto l'illuminazione, poteva essere il dolce adatto e creato apposta per l'occasione per festeggiare la mia amica Laura in occasione del suo blog-compleanno partecipando a questo bellissimo candy. Il dolce volevo fosse dedicato a lei perchè con me è sempre molto gentile, anche quando ero alle prime armi col blog mi ha sostenuto da subito. Questo è il mio regalo per te!!!

Brownies (ricetta tratta dal libro "Il senso del cioccolato" del TM31 e modificata da me, questa è la versione già modificata)

Ingredienti
100 gr cioccolato fondente + 30 gr cioccolato al latte (avanzi di cioccolati vari)
180 gr zucchero + 30 gr preparato per cioccolata calda (avanzi di dispensa)
95 gr burro
3 uova piccole bio
100 gr Farina 00 Molino Chiavazza
60 gr farina di mandorle (erano previste le nocciole a cui sono allergica)

Preparazione
Tritare il cioccolato 6 sec. vel 7.
Unire la farina di mandorle 2 sec. vel 4.
Aggiungere il burro 2 min. 50° vel 2.
Aggiungere uova, zucchero, preparato per cioccolata, farina 40 sec. vel 2.
Versare l'impasto in una teglia da forno quadrata (20x20) dopo averla imburrata ed infarinata. Io per allargare bene l'impasto ho usato la mia spatola di silicone Happiflex.



In teglia

Cuocere a 180°C per 30 minuti.
Far raffreddare e tagliare a quadrotti. La superficie sarà croccante e l'interno morbido e scioglievolmente goloso!




Quadrotti di brownies



Ne manca uno...

Pausa caffè e brownies...

Vorrei farvi notare il mio zucchero grezzo dai colori bianco, beige, cioccolato...è stupendo!

Con questi golosi dolcini tipici della tradizione americana, declinati alla mia maniera.....partecipo al blog-candy di Zampette in pasta....

Ed al contest de La fata golosa

Questa invece a grande richiesta è la foto dei miei stivali, non rende molto il colore in foto sembra quasi più grigio, in realtà è marrone....abbiate pazienza, ma almeno accontento chi mi aveva chiesto di vederli!

Un po' di Sale Indiano Viola (Kala Namak) ...in zucca

Questa prima e vera settimana autunnale è iniziata, propongo una bella ricetta con l'uso della zucca, che essendo un ottimo ortaggio di stagione va assaporato in ogni versione. Come saprete ne esistono alcune varietà commestibili, di cui potete mangiare sia la polpa che i semi (opportunamente salati). Impazzerà nei banchi dei mercati anche la versione ornamentale che è famosa per la festa di Halloween per la costruzione della famosa "Jack-o'-lantern" lanterna luminosa che si usa per "scacciare le streghe e i fantasmi" nei paesi anglosassoni.
A questo proposito vi faccio una domanda, festeggiate Halloween?? Io, in tutta onestà, non la trovo una festa vicina alla nostra cultura, però capisco che il business che si crea dietro ad ogni "motivo" di festeggiamento possa essere importante per le aziende che operano nel commercio.....perciò me ne faccio una ragione e "sopporto" questa festa.

La mia proposta di oggi ha un ingrediente di cui vi voglio parlare.
Il Sale Viola Kala Namak Indiano di Tec Al è un sale che viene utilizzato molto nella cucina indiana, molto adatta all'uso nelle ricette etniche, nelle fritture, nelle zuppe e addirittura nelle macedonie di frutta!! Questo sale viene prodotto nell'India Centrale, viene estrtto durante i mesi estivi. Il suo colore rosa-violaceo, la sua consistenza, quasi vellutata e la forte sapidità sono le sue caratteristiche. Ma la caratteristica principale e più particolare è il suo aroma intenso e sulfureo, che in cottura si stempera quasi totalmente.

Ingredienti
1 rotolo pasta sfoglia
3 uova piccole biologiche
1 spicchietto di zucca
Sale Indiano Viola Tec Al
Rosmarino foglie contuse Tec Al
1 confezione panna vegetale

Procedimento
Tagliare la zucca a cubetti. Mettere nella pentola per cottura a vapore al microonde cospargendola di Rosmarino Foglie Contuse Tec Al.

Cuocere al microonde funzione vapore per 6 minuti e lasciare riposare.
Schiacciare con una forchetta la zucca.
Inserire in una ciotola le uova, la zucca, la panna e il Sale Viola Tec Al e il rosmarino foglie contuse Tec Al. Sulle quantità regolatevi come d'abitudine.

Srotolare la pasta sfoglia direttamente sul piatto crisp. Bucherellare la pasta sfoglia.
Rovesciare l'impasto sulla pasta.

Cuocere a crisp per 8-9 minuti. Controllate sempre, a volte se il contenuto è troppo liquido aggiungete ancora 1-2 minuti. Ma non esagerate perchè poi "asciuga" troppo!

Visto che ricettina veloce, gustosa e autunnale? La potete servire a fette come antipastino, o come secondo, a vostra scelta, meglio a mio gusto calda o tiepida, è molto leggera, la sfogliatura è perfetta!!!

Con questa ricettina voglio partecipare al contest di Meris del blog Vaniglia e Cannella....

Buona settimana!

Risotto dei Contadini Piemontesi

Oggi la temperatura inizia ad essere consona al mese di Ottobre, come da nostro calendario. L'aria si è rinfrescata, un lieve velo di nebbiolina al mattino e poco vento che fa volare le foglie ormai secche qua e là....
Quindi le pietanze si "scaldano" e le preparazioni hanno i colori dell'autunno.
Questa versione di Risotto, mi è stata consigliata, parecchio tempo fa, da un'amica nonchè vicina di casa. Anzi, dirla tutta, lei era quasi perplessa del fatto che io non conoscessi questo piatto. Pare che sia molto diffuso nella zona verso il Casalese, e nella "piana" Piemontese.....perciò essendo io solo per metà Piemontese, e quella metà originaria della zona "impervia" a cavallo con la Liguria, mi ritengo giustificata per la mancanza di informazioni in merito!!!!
Devo dire che il risultato finale che si ottiene ed il fatto di essere un utile primo piatto a scopo "ricicloso" mi ha sempre dato una gran soddisfazione!!

Ingredienti
1 pentolina di brodo di minestrone (avanzo di frigo)
200 gr Riso biologico
1 scalogno biondo biologico
olio evo
1 pezzetto di salsiccia (facoltativa, ma se la mettete fate un bel piatto unico!)

Preparazione
Una precisazione sul brodo di minestrone.
Se è vostra abitudine farlo a pezzettoni, va benissimo perchè rimangono le verdurine tutte colorate e visibili e la parte liquida è perfetta per cuocere il risotto.
Se è invece vostra abitudine fare il passato, consiglio di allungarlo con un poco di acqua calda, perchè per cuocere sarebbe troppo "corposo" e rischiate di fare attaccare tutto.

Nella wok ho messo un filo d'olio evo e lo scalogno tritato, far soffriggere.
Buttare il riso e farlo tostare. Sfumare subito con il brodo di minestrone caldo e continuare la cottura aggiungendo di tanto in tanto il brodo come fate con i vostri risotti.
Verso fine cottura, se vi piace aggiungete la salsiccia a pezzetti, o sgranata, come preferite.
Se vi piace un riso mantecato aggiungete un pò di formaggio cremoso, altrimenti servite subito.
Trovo che questo risotto sia davvero una genialata, soprattutto quando avanza il brodo di minestrone, ed è colorato come l'autunno che è arrivato.... E sa di buono!

Cosa ci abbiniamo? Se fosse solo per le verdure un Verdicchio andrebbe bene, ma la presenza della salsiccia....ehm...osate pure...un buon Refosco in onore della mia amica Stefania di Nuvole di Farina....Grazie .... lei sa perchè!

Mini cake agli spinaci peperini

Le nuove collaborazioni che ho avuto modo di conoscere in queste ultime settimane hanno aperto in me una vena di fantasia che non pensavo di avere, certo le mie ricette a volte sembreranno banalissime per tutti voi, ma io ritengo che o per un particolare, o per il sistema di cottura qualche "novità" e qualche "voglia" di sperimentare ve la propongo e vi incuriosisco un pochino. Vero?
Ricordo sempre, per correttezza, che dove non espressamente scritto le ricette sono di mia invenzione, altrimenti io cito sempre il libro, rivista o ricettario da cui prendo la mia ispirazione.

Vi propongo questi mini cake perchè avevo una voglia irresistibile di provare i bicchierini monoporzione di Happiflex, naturalmente con cottura realizzata al microonde.

Ingredienti per 6 bicchierini
1 ciotola piccola di spinaci biologici a foglia liscia già precedentemente cotti a vapore
3 uova biologiche piccole
2 ricottine fresche piccole
1 cucchiaino di Pepe Bianco Tec Al
sale q.b.
avanzi di chips di polenta (facoltativi)

Preparazione
Sminuzzare gli spinaci con la mezzaluna. Inserire in una ciotola ricottine, uova, sale e mescolare. Aggiungere gli spinaci. Se l'impasto vi dovesse apparire "troppo" liquido potete aggiungere due cucchiai di pane grattuggiato.  In ultimo un generoso cucchiaino di Pepe Bianco Tec Al.



Pepiamo???

Disporre sul fondo di ogni bicchierino di Silicone Happiflex le chips di polenta sbriciolate (avanzi di sacchetti in dispensa).



Chips sbriciolose di polenta

Vuotare il composto e livellare bene. In ultimo una spolverata veloce di Pepe Bianco Tec Al sulla superficie.



Pronte per il micro

Cuocere a 750 W per 6-7 minuti.
Servire sia calde, sia anche a temperatura ambiente, rovesciandole su un piatto.
Accompagnatele con una fetta di prosciutto cotto grigliato e glassato con una pennellata di miele (smorzerà il peperino dei mini cake!!!) oppure un trancio di tonno appena scottato in griglia.



Grazie Tec-Al



Grazie Happiflex

Il risultato dell'uso del silicone nel microonde mi è piaciuto molto, la versione monoporzione è davvero deliziosa. Si sformano in un attimo e la cottura risulta uniforme!
Per quanto riguarda l'uso del Pepe bianco Tec Al sono rimasta davvero stupita, il suo profumo è davvero molto più aromatico e fruttato rispetto ad altre tipologie provate in passato. L'esplosione di piccante ed apertura dei sensi è davvero strepitosa. Tra l'altro trovo che con il gusto pressochè neutro della ricottina, il sapore fresco e vegetale degli spinaci e il tocco magico del pepe si giunga ad una panoramica di sapori davvero sorprendente!

Buon giovedì!

Ratatouille piccantissima si offre per accompagnare Tempeh....(ormai è fritto!)

I miei titoli a volte sono più lunghi dei post, ma sappiate che non dormendo di notte queste idee malsane arrivano così all'improvviso!
Oggi vi voglio raccontare del Tempeh Bioappetì, ricca fonte di proteine vegetali, ma povera di sodio e soprattutto con zero colesterolo!
Il Tempeh è un alimento a base di soia gialla che viene fatta fermentare da un fungo (o micelio) dal nome alquanto impronunciabile. Il contenuto di fibre alimentari e vitamine è molto alto, il suo sapore molto robusto e deciso, il profumo che si sente subito in bocca è proprio quello del fungo, qualcuno dice che abbia sentore di noci (io questo onestamente non l'ho mai percepito!).
Ora passiamo al procedimento ed alla realizzazione.

Prima fase
Tagliare il panetto di tempeh a fette regolari di circa 6-7 mm (non serve il calibro!).



Tagliata di tempeh

Mettere in un pentolino 200 gr acqua, 1 tazzina da caffè di salsa di soia, 2 foglie di alloro e 4 bacche di ginepro. Portare ad ebollizione e far evaporare quasi totalmente il liquido di cottura. Ritirare e sgocciolare su un foglio di carta assorbente le fette di tempeh.



In cottura

Seconda fase (anche in contemporanea)
Tagliare verdure che avete disponibili a piacere tra: zucchine, peperoni, carote, cipolle, melanzana...va bene tutto. Io avevo 1 peperone giallo, 1 peperone rosso, 4 zucchine piccole il tutto rigorosamente biologico. Stufare con un filo d'olio ed aggiungere di tanto in  tanto un pò di brodo vegetale caldo (io uso quello fatto con dado vegetale bimby). In ultimo aggiungere peperoncino in polvere in abbondanza, o se avete coraggio come ho fatto io ....la salsa piccante che viene usata nei ristoranti cinesi. (ne avevo un poco da smaltire!).



Ratatouille piccante

Terza fase (frittura)
Scaldare nella pentola Wok olio di semi per frittura e iniziare a friggere qualche minuto le fette di tempeh.
Sgocciolare su carta assorbente e servire subito molto caldo accompagnato con le verdure.



Stufato incontra fritto

Quarta fase
Mangiare con gusto!!!!


Colore e sapore



Buona veg-cena

Il giorno dopo, se riuscite ad avanzarne, potete scaldare in un contenitore nel microonde tutto insieme, il tempeh tornerà fragrante ...


Colgo l'occasione per ricordarvi che troverete le mie ricette bio-veg nel blog Bioappetì sezione in cucina.
Ringrazio molto per questa bella opportunità che ho avuto nel collaborare con Bioappetì