Pagine

mercoledì 29 giugno 2011

Biscotti Vecchia America

Per caso, passando dal blog di Zampette in pasta ho scoperto questo interessante e carinissimo contest. Si tratta del primo contest a cui partecipo, per cui spero di essere all'altezza.

La mia scelta ricade sulla sezione dolci, anche se l'indecisione mi ha tormentato un poco....ma proprio poco quando ho scoperto che la scadenza del contest è domani!!! Gulp!!!
Una delle mie passioni più grandi è l'autoproduzione di generi alimentari piuttosto sani, odio le merendine, i biscotti nelle buste del super, tutto quello che è commerciale e soprattutto troppo pubblicizzato a scapito della qualità, dei conservanti, di tutto quello che è troppo artificiale. Mi ritengo fortunata, sono cresciuta con le ciambelle della mamma, le torte di mele, i plumcake, la mitica torta coi pinoli della nonna....da quando mi sono sposata ho sempre cercato di produrmi quello che consumo per la colazione e non.
Ho scelto questi semplici biscotti, perchè sono un pò rustici, proprio come me, si possono preparare riciclando gli avanzi di cioccolato (se riuscite ad avanzarlo) delle uova di Pasqua o di cioccolatini che sono in esubero...Questo biscotto si presta ad essere conservato anche per qualche giorno in scatole di latta, è tra i preferiti da mio marito per la nostra colazione. Insomma il mio carattere è così come questo biscotto: dolce (vedi i due tipi di zucchero), semplice (banale ricetta già riproposta in varie versioni), senza fronzoli (esteticamente non troppo ricercata), attaccata ai miei affetti (marito, famiglia in generale).
La ricetta è tratta da uno dei primi libri di cucina che ho acquistato personalmente: "Oggi cucini tu 2" di Anna Moroni e Antonella Clerici.

Ingredienti:
200 gr farina 00 bio
1/2 cucchiaino lievito per dolci
90 gr burro fuso
60 gr zucchero di canna
50 gr zucchero bianco
1 uovo
vanillina (io non la uso perchè aromatizzo lo zucchero con il baccello di vaniglia)
200 gr di cioccolato (in gocce, a pezzetti, sbriciolato, come preferite)
1/2 cucchiaino sale
Preparazione:
Frullare burro, zucchero canna, zucchero bianco e uovo, fino a rendere il composto soffice.
Unire (vanillina), farina, lievito, sale e il cioccolato.
Formare palline del diametro di 3-4 cm. Metterle nella teglia distanziate, schiacciarle con il fondo del bicchiere appiattendole un pò fino ad ottenere dei dischetti.
Cuocere a 180° per 10 minuti.
Come tutti i biscotti lasciarli raffreddare prima di togliere dalla teglia!!!

Prima della cottura


Biscotti Vecchia America

martedì 28 giugno 2011

Spatzle con pesto di zucchine... ed altri auguri!

....forse credevate di aver finito di leggere ricette con l'ingrediente più ricorrente del mio blog?? Eh no, amici ed amiche le zucchine sono il tormentone dell'estate (e come quella degli anni scorsi, ma non avevo ancora un blog tutto mio!).
Oggi dedico questa ricetta alla mia cara amica CLO , donna, moglie e mamma speciale. Ho avuto modo di conoscerla tempo fa in un noto forum di cucina, ci siamo ritrovate dopo un bel pò di tempo all'interno di una "cascina" un pò speciale ed insieme abbiamo condiviso la nascita .... dei nostri blog.
Clo questa ricetta è tutta per te.... con l'occasione ti mando i miei AUGURISSIMI di buon compleanno in ritardo di un giorno!
La pasta è realizzata, come sempre, con la Pastamatic, le verdure sono rigorosamente bio.
Questa ricetta mi è stata suggerita  da Birba, un'amica che ogni tanto passa di qua. L'ho modificata un pochino in base agli ingredienti che avevo in casa che ne pensi???

Ingredienti per la pasta:
500 gr farina 00
uova bio livello misurino B (equivale a 3 uova grandi e uno più piccolo)

Impastare per 3 minuti circa, poi trafilare la pasta. Oggi ho scelto la trafila Spatzle della Simac, non hanno niente a che vedere con gli spatzle del Trentino.


Spatzle con trafila Simac
Il pesto di zucchine:

Ingredienti:
3 zucchine bio medio-grandi
olio evo aromatizzato al profumo di aglio
1 cucchiaino dado vegetale bimby
1 cucchiaio di pesto genovese
un cucchiaio di pinoli
Preparazione:
Passare in padella le zucchine con olio e un cucchiaio di dado vegetale. Aggiungere un filo di acqua se si asciugano troppo. Poi inserire nel boccale del frullatore ad immersione le zucchine, l'olio, il pesto e i pinoli. Frullare rendendo il tutto come una crema omogenea.

Servire gli spatzle con il pesto di zucchine e pecorino stagionato grattuggiato sopra.


Dimenticavo l'abbinamento: decisissima con un Cinque Terre Doc o un Vermentino Colli di Luni, pesto e verdure sono in perfetta simbiosi con questi due deliziosi vini liguri.

lunedì 27 giugno 2011

Albicoccando ... arrivano gli auguri!!!

Questo post è dedicato, con un giorno di ritardo ....alla mia super adorabile cugina!!! Ieri domenica 26 Giugno ha compiuto ...ette anni, uffa non scrive la tastiera ripeto ....ette anni ....va beh il numero non importa, conta la sostanza......
AUGURISSIMI DI CUORE SUPERCUGINA!!!!
Voglio dedicare a lei questo post, perchè è una ragazza dolcissima proprio come le mie albicocche, è solare, è elegante, è una ballerina strepitosa, è la mia adorabile cugina, mi ha sostenuto da subito in questa mia avventura del blog. Grazie di tutto!!!

Ditemi che cose vorreste produrre ricevendo in dono delle albicocche così belle???
No in realtà non erano nello specifico queste, ma ho recuperato una foto dal mio archivio....
Ebbene io ho preparato le due cose che in assoluto mi danno più soddisfazione fatte con il mio inseparabile amico Bimby: la confettura extra e il succo di frutta, sono le due specialità che anche nel pieno dell'inverno non mi fanno dimenticare i profumi e i colori dell'estate!

CONFETTURA EXTRA DI ALBICOCCHE BIO
Ingredienti:
1 kg di albicocche snocciolate bio
600 gr zucchero aromatizzato alla vaniglia
1 limone il succo
Procedimento: (secondo artù)
Inserire tutto nel boccale e cuocere a 100° vel. 2-3 per 50 minuti. Poi altri 10 minuti a Varoma. Invasare bollente, nei vasi precedentemente sterilizzati, mettere il coperchio, capovolgere per 5 minuti, poi girare e lasciare raffreddare finchè non faranno il clac del sottovuoto.

SUCCO DI ALBICOCCHE BIO
Ingredienti:
800 gr acqua
500 gr albicocche snocciolate bio
100 gr zucchero
1 limone il succo
Preparazione: (come da libro base tm 21)
Inserire acqua e zucchero nel boccale, cuocere 100° per 10 min. vel 1. Aggiungere il succo di limone e la frutta. Frullare da vel. 1 a vel. 7. Poi 1 minuto a Turbo. Mettere nelle bottiglie ben sterilizzate, poi per  conservarli per il lungo inverno, le faccio sterilizzare in pentola con acqua bollente per 20 minuti almeno. Così durano tranquillamente e non ne potrete più fare a meno di questa delizia.

Ecco a voi un piccolo assaggio del mio gran lavoro....i barattoli e le bottiglie sono già al sicuro in cantina....




mercoledì 22 giugno 2011

Sweet zucchine cake

Come potrete facilmente pensare questo mese sembra che su "La casa di Artù" si stia svolgendo un contest sul tema Zucchine....ehm... non è proprio così, semplicemente nell'orto bio la produzione è a ritmo sostenuto e bisogna trovare ricettine alternative. Scherzando mi son detta "Mi manca giusto il dolce con le zucchine..." e zac...mi è venuto in mente un pieghevole che avevo trovato all'interno di qualche giornale di cucina (mi pare di ricordare) di una famosa ditta che è Paneangeli, nel mio cestone dei giornali di cucina ho iniziato a cercare finche non mi è capitato tra le mani. Trovato!!! ed ecco la ricetta....ok la farò...purtroppo nella ricetta originale sono previste le nocciole, a cui io sono allergica, così le ho sostituite con le mandorle e ritengo sia un'ottima alternativa!

Ingredienti:
3 uova bio
150 gr zucchero
1 bustina vanillina Paneangeli
1 cucchiaino di cannella in polvere (nella ricetta era prevista la fialetta di aroma che non avevo!)
1 pizzico sale
250 ml olio semi
300 gr zucchine rigorosamente bio
150 gr zucchero a velo (io lo preparo col bimby)
100 gr farina di mandorle (nella ricetta originale nocciole)
250 gr farina
1 bustina lievito Paneangeli
Preparazione:
Sbattere i tuorli con 3 cucchiai di acqua bollente, aggiungere zucchero, vanillina, cannella e sale fino ad ottenere una crema chiara. Unire olio e zucchine grattugiate.
Montare a neve fermissima gli albumi, aggiungere zucchero a velo, incorporare al composto coi tuorli, aggiungere la farina di mandorle, la farina bianca setacciata, in ultimo lo lievito. Incorporare delicatamente.
Mettere la carta forno sulla leccarda del forno (30x40) e cuocere a 180° per 35-40 minuti. Fate sempre attenzione i tempi sono indicativi variano sempre da forno a forno. Io avevo impostato il ventilato.
Servire o a trancetti o tagliare con il coppapasta come ho fatto io. Decorare con una spolverata di zucchero a velo, mandorle, ciocco a scaglie, oppure con confettura.
Dolce delicatissimo, molto soffice, non si sente il gusto della zucchina poichè essendo neutro il suo sapore assorbe bene l'aroma della cannella e della vanillina.
Ecco a voi...
Decorazione e presentazione

Particolare
Per l'abbinamento con il vino...onestamente viste le mandorle mi piacerebbe un Moscato d'Asti voi cosa proporreste???


ps. Una menzione in particolare per la bella alzatina retrò che mi ha regalato la suocera e per il centro realizzato da una zia.

lunedì 20 giugno 2011

Una domenica al Castello...

Un invito a cui Artù non poteva dire di no...
Un'occasione da non perdere, ma soprattutto un argomento molto interessante da approfondire...
Un nutrito gruppo di ragazzi, donne e famiglie di un paese limitrofo ha organizzato un evento in un contesto veramente magnifico, all'interno del CASTELLO DI MONTEGIOCO si è svolta domenica nel tardo pomeriggio la presentazione di un libro molto particolare.
Il volume scritto da Chiara Parente si intitola "Il cuoco dei sensi" - Alchimie enogastronomiche tra il Po e l'Appennino Tortonese.


La scrittrice si è prestata a rispondere alle domande relative agli argomenti del libro che si divide in cinque parti: quando siamo a tavola, i sapori del tortonese, i quaderni di ricette delle nonne (a me questa sezione piace un sacco) e la sezione specifica sulle erbe e frutti selvatici, dalla quale credo prenderò qualche spunto per le prossime ricettine per il mio blog!
In seguito è intervenuta la vice preside del'Istituto Agrario di Voghera (PV) che ha illustrato i programmi svolti dalla loro scuola e i progetti futuri per un lavoro che verrà presentato il prossimo anno. Ci ha anticipato che si tratterà di una ricerca sulle rose, in botanica, letteratura, lingua inglese e cucina....e qui mi h proprio incuriosito, non vedo l'ora di partecipare al prossimo evento...
In ultimo, ma non di certo per importanza, una produttrice e coltivatrice di erbe officinali ha raccontato la sua esperienza di lavoro, iniziata quasi con casualità, impiego duro ma pieno di soddisfazioni che è la coltura in biologico.
La serata è stata deliziata dalla presenza di note e musica di un Maestro, anche se il vento dispettoso ogni tanto faceva volare gli spartiti, come se fossero farfalle....
Successivamente sotto il porticato ha avuto inizio la degustazione di specialità locali: gli antipasti, le torte salate, le verdure, le focacce ai semi di lino, la frutta, e i dolci. Ottime le tisane:  drenanti,  digestive,  rilassanti.  Tutto il ricco buffet era splendidamente accompagnato dai nostri vini a cui va una menzione di merito al Timorasso, vitigno autoctono che è stato rispolverato e ora gode di ottimi risultati nelle produzioni locali.
Prendo in restito questa frase dall'introduzione del libro di Chiara Parente "Sono attimi come questi che danno sapore alla vita."


La pietra e il ferro

La mano dell'artista
Luce e ombra
Ringrazio mia cugina e una nostra amica per la compagnia, piacevolmente insieme nella prima domenica veramente estiva!

venerdì 17 giugno 2011

Non-frittata di zucchine al profumo di pesto

Ormai la produzione di zucchine nell'orto bio del mio papà ha raggiunto un ritmo di produzione decisamente impegnativo per poterle smaltire!! Ogni mattina ne viene raccolto un bel cestino e le preparazioni culinarie sono diverse. Quindi, facilmente, vi propinerò altre ricette contenenti come ingrediente questa verdura adorabile. Certo è davvero una meraviglia vedere quel fiore giallo tutto aperto e sotto il verde intenso della zucchina...A proposito, ho avuto un dubbio terribile se il plurale giusto fosse zucchine e/o zucchini, ho scoperto che si può dire in tutti e due i modi ed è comunque corretto!
Ora vi spiego perchè non-frittata....la ragione è semplicissima....perchè non è fritta....ma bensì cotta al microonde. So che molti e molte di voi utilizzano questo elettrodomestico solo per scaldare o al massimo scongelare...credetemi, è davvero un gran peccato, perchè è un metodo di cottura decisamente sano.
Ecco a voi:

Ingredienti:
4 zucchine medie bio
1 scalogno
1 carota
3 uova bio + 1 albume (riciclo, classico avanzo di cucina)
2 cucchiai di grana grattuggiato
2 cucchiai di pesto (avanzo della cena del giorno prima)
2 ciuffi basilico fresco
sale e pepe
olio evo

Preparazione:
Scaldare il piatto crisp vuoto per 1 minuto e mezzo funzione crisp.
Sminuzzare lo scalogno e con 2 cucchiai di olio evo scaldare per 1 minuto e mezzo funzione crisp.
Tagliare a julienne (o anche a rondelle) le zucchine e la carota, far appassire nel piatto crisp per 8-10 minuti sempre con funzione crisp, girando spesso almeno ogni 3 minuti.
Sbattere in una ciotola le uova, il grana, il pesto e il basilico sminuzzato. Aggiustare con sale e pepe.
Vuotare nel piatto crisp muovendo ed amalgamando il tutto, decorare a piacere con i fiori delle zucchine ed infornare per 3 minuti (al massimo 1 minuto in più).

Poichè a me sono avanzati anche tanti altri fiori ho preparato una pastella di farina bianca, acqua e un cucchiaino di erbe aromatiche di provenza (che ho ricevuto in regalo).Ho passato i fiori belli puliti e privati del pistillo nella pastella e fritti in olio profondo. Certo... così ho compensato subito la non-frittata!!!

Ecco a voi la mia cenetta:


Ecco il fiore in tutto il suo splendore!!


E la frittata non fritta...Abbinate il tutto, vista la presenza del pesto, con un vino ligure o un Vermentino delle Cinque Terre o una fresca Bianchetta Genovese.

mercoledì 15 giugno 2011

Rigatoni con le zucchine e la bottarga

Da quando sono in possesso della macchina Pastamatic Simac 700, non ho più acquistato un misero pacchetto di pasta. Dato che mi è stata consegnata priva di accessori, sono riuscita, cercando da vari rivenditori, a procurarmi in tutto 4 trafile e per ora riesco a variare alla grande. Ormai dopo la prima esperienza negativa sono riuscita a non farla più bloccare a causa del surriscaldamento del motore, povera cara ha 30 anni suonati, non ha di certo la potenza degli elettrodomestici attuali!
Oggi voglio condividere con voi questa ricettina, i rigatoni, nuova trafila che mi ha davvero dato soddisfazione! Io adoro la pasta rigata, o comunque un pò ruvida e direi che con questo tipo di autoproduzione riesco ad unire le mie passioni. Tra le altre cose, la persona che maggiormente apprezza tutto ciò è il mio maritino....è lui il primo a voler preparare la pasta, si diverte un sacco!!...I mariti sono proprio degli eterni bambinoni!!!

Ingredienti per l'impasto di semola di grano duro:
500 gr farina di semola di grano duro
acqua misurino livello 2 (quantità che varia di poco ogni volta a seconda dell'umidità della farina)

Impastare per 5 minuti, poi inserire la trafila che avrete lasciato in una ciotola piena di acqua bollente, iniziare a trafilare. Tagliare i rigatoni quando sono lunghi 3-4 cm . Cospargere con farina di semola in modo che non si attacchino tra loro. Si possono far seccare e/o consumare freschi oppure farli congelare su un vassoio nel freezer e una volta iduriti inserire in un sacchetto. Guardate come sono belli!




Ingredienti per il condimento:
3 zucchine bio
1 spicchio aglio bio
peperoncino bio
olio evo
bottarga di muggine grattuggiata

Preparazione:
In una padella (io uso quelle con il rivestimento di ceramica) far soffriggere olio evo, uno spicchio d'aglio e un pezzetto di peperoncino piccante. Tagliate a rondelle o a julienne le zucchine, le mie sono bio dell'orto del mio papà. Metterle nella padella e farle appassire. Far bollire la pasta in acqua salata (avete notato che nell'impasto non c'è sale!!!). Se volete potete togliere dalla padella sia l'aglio che il peperoncino, se pensate che possano dar fastidio ai commensali. Poi aggiungere un cucchiaio di bottarga grattuggiata e allungare con un mestolino di acqua di cottura della pasta. Scolare la pasta e farla saltare nella padella. Servire subito abbinando un ottimo Vermentino di Gallura bello fresco.



ps. Ogni volta che nelle mie ricette trovate la parola bio significa che la materia prima è autoprodotta o da me, o proviene dall'orto del mio papà, o al massimo dalle produzioni dello zio (ad es. le uova freschissime).




lunedì 13 giugno 2011

Biscotti di maionese di Arabafelice

Questo è il mio momento di relax dopo i due giorni passati ai seggi come scrutatrice (ho specificato -trice così nel caso qualcuno non lo avesse ancora capito sono una femminuccia!)....e devo dire che il nostro piccolo paesello ha risposto bene presentandosi alla votazione per il referendum con un 54% pieno di votanti....
Tranquilli non vi parlerò certo di politica, sono qui solo per pubblicare la ricettina per partecipare al giveaway di Arabafelice , lo so che ne ho già pubblicata una, ma il regolamento dice che si può partecipare con due ricette per i due apprezzatissimi oggetti del desiderio in palio! Diciamo che la scelta sarebbe stata moooolto combattuta se non fosse per il fatto che girava nella mia dispensa un tubo squezze di una famigerata marca di maionese.  Poichè questa confezione era stata acquistata per una grigliata, a seguito di una specifica richiesta di uno degli invitati e successivamente nessuno l'ha voluta aprire, volevo liberarmene. E soprattutto dovevo utilizzarla, ma dato che in famiglia non viene particolarmente apprezzata questa salsa......mi sono ricordata di una delle ricette che ho nella mia "To Do List dei Blog" ed  ho preparato.....i biscotti di maionese   !!!


Ingredienti:
100 gr burro freddo
90 gr maionese (nel tubo squezze) fredda
40 gr zucchero semolato
280 gr farina
altro zucchero semolato per copertura

Procedimento:
Montare con le fruste il burro tagliato a tocchetti piccoli insieme allo zucchero semolato per 5 minuti e ottenere una crema soffice.
Unire ed amalgamare la maionese usando una spatola.
Aggiungere la farina man mano e poi iniziare ad impastare a mano (spiacente ma non dispongo del Ken). Bisogna regolarsi per il quantativo di farina fino ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.
Mettere l'impasto avvolto nella pellicola in frigo per 20 minuti.
Scaldare il forno a 190° statico.
Preparare i biscottini con le forme preferite e rigare la superficie. Ho effettuato la "rigatura" con il mattarellino in legno rigato, quello per fare i tagliolini con la pasta fresca (per capirci...).
Rotolare nello zucchero semolato.
Onestamente non ho effettuato il passaggio in freezer ma a me sono sembrati ottimi lo stesso!
Infornare 12-13 minuti, controllando appena si colorano i bordi.
Togliere dal forno e aspettare che si raffreddino in teglia, sono molto fragili da caldi, come tutti i biscotti...





Da servire con un Moscato di Pantelleria, fragrante e molto aromatico!

Conclusioni:
Ringrazio Stefania per questo giveaway, per avermi dato la possibilità di partecipare con ben due ricette tratte dal suo blog, ma soprattutto vorrei complimentarmi con lei per questa idea di biscotto decisamente insolita ma di una raffinatezza impagabile! Li ho fatti assaggiare alla suocera (!!), al marito, ad amici e tutti ma dico tutti hanno fatto i complimenti, dopo aver esclamato un "Ma noooo....fatti con la maionese?? figurati....scherzi vero???"

venerdì 10 giugno 2011

Pan de Mei

Questo post è  una dedica, un pensiero, un abbraccio a tutti quelli che hanno avuto in famiglia, o tra gli amici un malato oncologico. Solo chi ha vissuto da vicino può davvero capire. Nella speranza che un giorno questa malattia terribile possa essere debellata, cerchiamo di fare per ora quello che ci è possibile, cioè aiutare la ricerca e le associazioni che ruotano attorno a questo mondo. Tutto nasce dall' Associazione Cucchi, creata a Tortona (AL) nel 1992 e successivamente dedicata nel 1996 ad Enrico Cucchi, giocatore di calcio che a 31 è morto per questo male incurabile. Questo gruppo di medici, infermieri, volontari, fisioterapisti, pazienti e familiari,  ha preparato un evento che si è svolto al Teatro Civico,  serata di spettacolo musicale, dibattito e inoltre per la presentazione di un libro di ricette....di ricette direte voi? Certo nei reparti del Day Hospital Oncologico pare che gli argomenti cibo e cucina siano capaci di mettere insieme tutte le persone,  parlare, condividere, svagare....A questo punto il lavoro era fatto, sono state radunate ricette varie e ne è nato un libro, naturalmente si può ottenere solo con un contributo per beneficenza a favore proprio dell'associazione suddetta. Sono ricette molto veloci, pratiche e tipiche della tradizione. Il libro è questo:

Io ho scelto questa ricetta dalla sezione Dolci.

PAN DE MEI Ricetta di famiglia di Anna
Ingredienti:
150 gr farina mais
100 gr farina bianca
100 gr zucchero
2 tuorli
un cucchiaio di succo di limone
un cucchiaio di lievito per dolci
90 gr di burro (o metà e metà margarina) quest'ultimo ingrediente mancava nella ricetta, ma penso si trattasse di un errore di stampa, perchè diversamente il composto non sta insieme.

Preparazione:
Mescolare tutti gli ingredienti nel Bimby o in un mixer. 
Preparare dei biscottini della forma voluta, io ho fatto delle palline di 2 - 3 cm leggermente schiacciate su un foglio di carta forno o di quelli in silicone per cottura biscotti.  
Mettetele un pò distanti tra loro perchè in cottura si allargano. Infornare a 180 ° per 15 minuti.
Lasciate raffreddare molto bene prima di staccare dalla teglia, da caldi sono molto delicati.


mercoledì 8 giugno 2011

Zucchini Bites di Arabafelice

Il mio blog è attivo da pochissimo, forse sono trascorsi solo 15 giorni...e devo dire che ci sto prendendo gusto!!! Una blogger che seguo con piacere, soprattutto per i suoi divertentissimi racconti è LEI, è davvero strepitosa, ti sa coinvolgere e soprattutto i suoi deliziosi post sono una garanzia.... Cosa leggo???? Un giveaway??? Ce la potrò fare???? Ma si è semplice, si deve solo riproporre una ricetta del suo blog, per fortuna non devo inventare nulla...Ohhhh ma tu guarda, i due oggetti in palio sono davvero oggetti del desiderio...culinario!!! Non posso non partecipare dopo aver letto che ci sarà un'estrazione, quindi sarà la dea bendata a decidere chi riceverà o il cannello o il termometro. Anzi mi correggo i 3 cannelli (no, non 3 cammelli!!) o i 3 termometri.
Ora viene il bello ..... quale ricetta scelgo....?? Ci sono... proprio ieri leggevo con mia mamma alcuni aneddoti e alcune ricette di Araba.... e lei mi dice "Ho portato delle zucchine fresche dell'orto".....deciso: che ZUCCHINI BITES sia. Oltretutto Liz l'australiana me la immagino pure, inoltre la storia della ricetta nel barbecue...quella merita l'oscar della simpatia!


Ingredienti:
5 uova intere bio
120 gr farina
110 gr olio semi
1 cucchiaino e mezzo di lievito per torte salate
120 gr di formaggio grattugiato (metà parmigiagiano e metà tete de moine)
mezza cipollina (io ho usato uno scalogno bio)
3 grosse zucchine (essendo bio ne ho fatte 9 medio piccole)
1 carota
sale e pepe

Procedimento:
Unire uova, olio, farina e lievito e amalgamare bene.
Aggiungere zucchine, carota, cipollina tritate finissime. Mescolare bene aggiungendo anche il formaggio, a questo punto io non ho salato perchè era già bello saporito!
Versare in una teglia rivestita di carta forno e cuocere 40-45 minuti a 180° in forno già preriscaldato.
Servire a quadrotti....ops io ho fatto i tondini....mi sento tanto Liz in questo momento....L'ho letto solo ora....

Poichè è mia prassi consigliare anche un buon vinello in abbinamento io propongo un bianco leggero, magari anche un pò frizzantino che sgrassa l'untuosità (che comunque non si percepisce assolutamente) dell'olio, del formaggio e delle uova: Malvasia dei colli Piacentini o un buon Sauvignon.



domenica 5 giugno 2011

Spaghetti al nero di seppia

Come qualcuno saprà già ho ricevuto in "comodato d'uso" la famigerata Pastamatic Simac, oggetto di culto degli anni 80....Attrezzo che vantava caratteristiche fantastiche come "la forza di 20 braccia" per impastare....e la possibilità di trafilare diverse tipologie e formati di pasta.
Ho voluto cimentarmi nella famosa pasta al nero di seppia...purtroppo con il tempo umido di questi giorni fatica ad asciugarsi....quindi l'ho preparata per cena.

Ingredienti per la pasta:
500 gr farina di semola bio
acqua livello 2 misurino in dotazione
2 bustine di nero di seppia totale 8 gr diluite nell'acqua.

Impastata per 5 minuti. Trafilata nel formato Spaghetti n. 3.

A questo punto bisognava trovare un degno condimento...quindi ho deciso di preparare un ottimo sughetto con la ricetta tratta e liberamente modificata (come sempre....) dal libro base del bimby TM21 "Alla scoperta di Bimby".

Sugo al tonno
Ingredienti:
35 gr olio evo
1 spicchio aglio bio
1 barattolo di pelati autoprodotti
2 scatole di tonno al naturale piccole
prezzemolo bio nostra produzione
sale
Preparazione:
Inserire nel boccale olio e aglio. 3 minuti 100° vel. 4.
Aggiungere i pelati. 10 minuti 100° vel. 2, con misurino inclinato.
Infine mettere il tonno, il prezzemolo tritato e il sale. 2 minuti 100° vel. 2.

Condire la pasta al nero di seppia con questo sughettino e assaporatela degustando un buon Traminer Alto Adige, anche se ad averlo avuto....un Bolgheri rosato avrebbe fatto una gran bella figura!!!!

5 Giugno...

5 Giugno 2004 .... 5 Giugno 2011
Questo post è dedicato al mio adorato maritino, al mio compagno di risate, di viaggi, al mio amore che mi rende felice, che mi fa arrabbiare ogni tanto, ma che sa con un sorriso, una parola, un gesto sollevarmi nei momenti neri e farmi ricordare che insieme siamo forti....Abbiamo lavorato tanto per abbellire la nostra casetta, per creare il nostro luogo speciale dove rifugiarci..... Ci siamo svagati insieme lungo discese innevate, nuotando in acque cristalline, piegando in curva con la moto....Siamo cresciuti insieme e mi auguro di festeggiare altri 50 anniversari di nozze (almeno....!!!!)
Insieme abbiamo solo un desiderio grande da realizzare...e spero che prima o poi verrà esaudito!!!
Grazie amore mio!!!
Questo è il nostro giorno....


Con tanto amore .... Artù

giovedì 2 giugno 2011

Polpettone al microonde

Questa ricetta è dedicata alle persone che pensano che il microonde serva solo per scongelare e/o al massimo scaldare le vivande... Grazie al nuovo ricettario "Cucinare a microonde" di una nota marca di elettrodomestici ho il piacere di pubblicare questa delizia. Qui di seguito ho già riportato le mie modifiche.
Ingredienti:
500 gr di carne macinata (mista suino e bovino)
1 scalogno tritato
100 gr di pangrattato (autoprodotto)
1 uovo
40 gr formaggio grattuggiato
100 ml latte
2 cucchiai ketchup
sale, pepe, prezzemolo, maggiorana
Preparazione:
Amalgamare tutti gli ingredienti. Sistemare in una pirofila per cottura in microonde con un filo d'olio sotto. Spennellare la superficie con il ketchup. Cuocere scoperto a 750 W per 8 minuti. Poi a 350 W per 5 minuti. Servire a piacere caldo o freddo. I tempi sono chiaramente variabili in base alle dimensioni della teglia. La mia misura 20 x 20.

Un secondo veloce e gustoso, servito con i peperoncini sottolio di mia cugina!!!
Abbinamento con un buon Dolcetto o magari anche un Buttafuoco dell'Oltrepò Pavese.